Gianco

Membro Storico
Professionista
Non capisco perché continui a chiamarlo CTU, anche perché lo stesso non può imporre o decidere niente, deve limitarsi a riferire al giudice. Pertanto dovrebbe essere un tecnico che interviene in qualità di professionista in totale autonomia. Adesso si scopre che il condomino è stato chiamato in causa dalla vicina. Quindi potrebbe essere stato chiamato dai legali a transare per risolvere la controversia. Poi non si capisce di che terrazza si parli. Se fosse tale sarebbe sovrastante un solaio ed il foro di scarico dovrebbe convogliare l'acqua direttamente in un pluviale che potrebbe scaricare sul cortile o sulla fognatura bianca. I pozzetti non avrebbero senso. Ho il dubbio che si tratti di un pavimento in quota sopra il terreno. Ed il foro scarichi su un tubo drenante sotto il pavimento. A questo punto il muro della vicina che posizione ha nel contesto e a che funzione assolve? Perché se fosse un muro divisorio e l'umidità è di risalita proveniente dal terreno difficilmente potrà imputare al vicino la causa. Se invece il muro è di sostegno ed il fenomeno si è manifestato di recente, se ne può discutere. Mentre mi sorge un dubbio: il tubo drenante sarà stato posizionato a meno di m 1,00 dal confine?
 

ely

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie è quello che volevamo far fare un bel controllo da un tecnico ma quando abbiamo contattato l amministratore x chiedere ciò lei si è defilata e ha dato le dimissioni ora siamo soli e non sarà facile convincere il condomino ha fare questa verifica. . Grazie :basito:
 

salves

Membro Assiduo
Professionista
Rifaccio la mia precedente domanda in altri termini.
La causa tra il vicino ed il proprietario della terrazza ha avuto una sua sentenza?
L'eventuale sentanza cosa recita circa l'oggetto del contendere?
il giudice cosa ha intimato di sopravisionare al c.t.u.?

P.S. privatamente un tecnico non può fare le funzioni di c.t.u. ma solo di tecnico di parte o nominato congiuntamente per riferire su un fatto, la mansione di c.t.u. viene esercitata solo su nomina dell'amministrazione giudiziaria e dopo essersi iscritto all'albo e /o elenco del tribunale competente per territorio.

In ogni caso un .t.u. o un tecnico nominato dalle parti, professionalmente competente, deve verificare:
che le acque meteoriche defluiscano dagli appositi scoli;
che gli stessi siano dimensionati idoneamente alla portata delle acque che il terrazzo produce in caso di piogge, tali da evitare rigurgiti e straripamenti da punti inidonei allo scolo delle acque;
che gli scoli e/o scarichi siano idoneamente ubicati e conformi ad eventuali diritti e regolamenti interni e che non arrechino danni e servitu a proprietà private e/o comunque una servitù meno dispendiosa possibile.
Se li c.t.u. e/o tecnico, non ha ottemperato a tali valutazioni non ha ben operato al mandato affidatogli o dal giudice e/o dalle committenti.
 

ely

Membro Attivo
Proprietario Casa
Esatto x noi è stato troppo leggero xche non ha verificato dove finisse veramente l acqua si è solo limitato a buttare un po d acqua sul buco x vedere se la assorbiva ma quest acqua dove va a finire non lo sa nessuno . . Il l'omonimo dice nel giardino ma sarà vero.?????
 

griz

Membro Storico
Professionista
IL CTU deve attenersi al quesito posto dal giudice che non è noto a noi, se il suo scopo era valutare ed eventualmente dirimere la questione dello scolo sulla proprietà confinante, lo ha fatto, non è detto che nel suo incarico sia previsto di interessarsi del deflusso delle acque all'interno della proprietà che è invece un problema interno del condominio
 

ely

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ah ecco adesso è chiaro. . Noi pensavamo che era limpido del ctu verificare anche dove finisse l acqua. . Cosa che però lui sulla sentenza non ha menzionato adesso abbiamo chiesto all amministratore di intervenire x fare un controllo ma come ripeto si è dimesso forse aveva la coda di paglia dato che è stata lei a fare approvare i lavori dopo aver fatto un sopralluogo dal condomino
 

griz

Membro Storico
Professionista
l'amministratore non può avere approvato le opere, non è compito suo e non credo abbia le capacità tecniche, la responsabilità dell'intervento è di chi lo commissiona e di chi lo esegue, dovete quindi responsabilizzare il condomino proprietario del terrazzo
 

ely

Membro Attivo
Proprietario Casa
ma certo che l'amministratore non ha approvato i lavori ma era stata a suo tempo chiamata e verificare i lavori (fatti senza approvazione del condominio) dopo che il confinante aveva già segnalato il problema , facendoli tranquillamente approvare da tutti perchè secondo lei il problema non sussisteva ....ma scusa se lei non poteva approvare perchè non ha chiamato un tecnico competente ...a distanza di 4 anni adesso si scopre dopo una causa intrapresa fra il condomino e il confinante che i lavori fatti sono tutti da rimuovere perchè non corretti ...e l'amministratore che fa ? si dimette...brava
 

griz

Membro Storico
Professionista
l'amministratore ha proposto l'approvazione e voi condomini l'avete accettata, rimane comunque che la responsabilità delle opere e dei danni causati non è del condominio ma del singolo condomino che ha fatto i lavori. Se proprio il condominio deve rispondere poi può rivalersi su questo
 

ely

Membro Attivo
Proprietario Casa
Adesso noi onde evitare di trovarci in una causa e dover chiamare un legale vogliamo tramite lettera invitare il condomino a sistemare il terrazzo se ad me fosse bisogno dopo un controllo di un tecnico e nel caso lui si rifiutasse gli addebiteremo tutte le spese
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto