federobe

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Guardando gli argomenti di oggi. ho visto che c'è chi dice , lamentandosi che l'inquilina disturba e porta sempre nuovi ospiti .." sono proprietaria della casa in cui vivo e all'interno della quale ho affittato una stanza, con regolare contratto per studenti" . Mi è sorta spontanea una domanda , ma il contratto per studenti non prevede l'affittanza di tutta l'unità ??:sorrisone:per me è una quasi certezza.
 

acquirente

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La fattispecie in esame non rientra nella ipotesi del contratto di affittacamere che è una attività equiparabile a quella alberghiera.
Quando il proprietario vuole concedere in locazione una o più camere a diversi soggetti, con uso in comune di bagno e cucina e di altro vano dell’immobile, senza prestazione di alcuno servizio, deve sottoscrivere con i locatari un regolare contratto di locazione ad uso abitazione non integrando la fattispecie un rapporto di affittacamere.
 

federobe

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La fattispecie in esame non rientra nella ipotesi del contratto di affittacamere che è una attività equiparabile a quella alberghiera.
Quando il proprietario vuole concedere in locazione una o più camere a diversi soggetti, con uso in comune di bagno e cucina e di altro vano dell’immobile, senza prestazione di alcuno servizio, deve sottoscrivere con i locatari un regolare contratto di locazione ad uso abitazione non integrando la fattispecie un rapporto di affittacamere.
Ringrazio Acquirente per la risposta , ma sono comunque dubbioso.:^^: Faccio un esempio , oggi affitto una camera allo studente Caio (ovviamente con uso di cucina e bagno) e faccio un contratto ......Domani affitto una camera a Tizio e faccio un contratto... dopodomani a Sempronio e così via . Ma se ho un grande alloggio faccio magari 4 o 5 contratti con relative spese do bolli e registro ?? Fra l'altro i contratti per studenti, come quelli agevolati sono sottoposti ad un canone concordato tra le associazioni (proprietari ed inquilini) , come faccio a commisurare detto canone alla locazione di un solo locale ? :disappunto: Fra l'altro nella ipotesi di partenza,anche il proprietario abita la stessa casa....
 

acquirente

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Devi fare 5 contratti con canoni differenti dipende anche dal tipo di stanza che vuoi affittare a uno o a due letti ma in ogni caso in entrambi i casi il modello da utilizzare è quello sotto
http://www.tutelati....lldm301202/allegato_E.pdf
Il contro nel farne 5 separati è che affittando la stanza singola invece che l'intero appartamento dovresti concedere in uso invece che locare nei 5 contratti i servizi (cucina, bagno, corridoi, sgabuzzini, cantina,....) diminuendo di molto il canone agevolato ricavato dalle tabelle degli accordi locali. Naturalmente le superfici di questi vani non rientrerebbero più nel calcolo della superficie utile per il calcolo del range di canone (non puoi locare ad esempio la cucina su 5 contratti ma neache ad uno solo, puoi solo concederla in uso a più persone). Seguendo la metodologia di calcolo del canone nella maggior parte degli accordi territoriali, la somma dei canoni di 5 contratti è sicuramente minore del canone massimo applicabile all'intera superficie dell'appartamente nel caso di singolo contratto.
Nei contratti devono essere riportati esattamente i dati catastali di cosa si è locato.
Sia i contratti transitori (nelle principali città capoluogo e confinanti) che transitori per studenti (città con università) hanno dei canoni massimi applicabili al metro quadro locato, definiti negli accordi locali.
ripetendo
(cucina, corridoi, bagni....) puoi solo concederle loro in uso non esclusivo questo fa si che le superfici di questi locali in uso e non locati non partecipino al calcolo della superficie totale
 

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