Eredità tra due fratelli e Collazione....che fare ?

[griz]

a parte il mettersi d'accordo che è sicuramente opportuno, leggendo le cifre esposte si evince un valore immobiliare di € 290.000, in discussione una donazione di 30.000, non è possibile come Dimaraz ha segnalato che questa si possa considerare come parte "quota disponibile" per il de cuius che ne ha fatto quello che ha voluto?

 

[Luigi Criscuolo]

non è possibile come Dimaraz ha segnalato che questa si possa considerare come parte "quota disponibile" per il de cuius che ne ha fatto quello che ha voluto?

se per quello tutto il donato (32.000+17.000= 49.000) ad entrambi i figli rientra nella quota disponibile. Considerando solo il valore degli immobili 290.000 la quota disponibile è 96.667 €.

 

[griz]

se per quello tutto il donato (32.000+17.000= 49.000) ad entrambi i figli rientra nella quota disponibile. Considerando solo il valore degli immobili 290.000 la quota disponibile è 96.667 €.

appunto! mi sembra che qualsiasi mediazione da parte di chiunque non abbia elementi nè significato

 

[alberto bianchi]

Ma regalategli un bel vassoio di Brioches alla crema così la smette con la Collazione....

https://encrypted-tbn0.gstatic.com/images?q=tbn%3AANd9GcRWQ1dgVskyEavoZrOPQ0nZMuKBjvCLORGaoHksq2irKNSKTql3&usqp=CAU

 

[Nemesis]

qualsiasi mediazione da parte di chiunque non abbia elementi nè significato

Se la donazione non è di modico valore e manca la forma prescritta, è nulla.
Se la donazione è valida, e non vi è stata dispensa dalla collazione, deve essere conferita ai coeredi.
Se vi è stata dispensa da collazione, questa non produce effetto se non nei limiti della quota disponibile.

 

[Luigi Criscuolo]

appunto!

forse abbiamo trovato il giusto inquadramento: @Franz dovrebbe tenere questa linea quando andrà in mediazione, citato dal fratello. La loro madre ha elargito nel corso degli anni, diciamo ultimi 7 o anche 8-9 (non importa), delle piccole somme, da essere considerate di modesta entità rispetto al tenore di vita della madre, ad entrambi i figli. Alla sua morte è risultato che @Franz ha ricevuto 32.000 €, somma documentata ed ammessa dal ricevente; il fratello avrebbe ricevuto circa 17.000 €, somma poco documentata e non ammessa dal ricevente. Siccome sia l'importo riconosciuto che quello non riconosciuto, anche se sommati non superano la quota disponibile, ognuno si tiene quello che ha avuto mentre tutto il resto va in comunione ereditaria al 50%.

 

[basty]

Mi pare però che essendo ormai fatta la dichiarazione di successione, parlare di collazione non sia più pertinente. E la riduzione opera solo se viene violata la disponibile. Avevo capito male?

 

[Nemesis]

essendo ormai fatta la dichiarazione di successione, parlare di collazione non sia più pertinente.

La collazione è un obbligo indipendente dalla dichiarazione.

 

[basty]

Ma se la Dichiarazione di Successione è stata presentata, gli immobili volturati...non è questione di Collazione ma di Riduzione che il fratello Caio vuole intraprendere.
E per ottenere "riduzione" deve dimostrare di aver subito lesione della quota disponibile.

Quindi non è corretta questa informazione?