ladyhawk64

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Buongiorno a tutti! Torno a scrivere in merito al mio ormai ex (fortunatamente) inquilino. Questa estate gli ho chiesto il conguaglio spese dell'anno appena finito. Ovviamente si rifiuta di pagare il dovuto e mi sono quindi rivolta ad un legale. Nonostante un paio di raccomandate, lui continua a rifiutarsi di pagare. Ha dato disdetta con 4 mesi di anticipo (non 6 come da contratto ma sorvoliamo). Abbiamo già fissato una prima mediazione a cui lui non ha partecipato e ne abbiamo una seconda a fine mese. Tuttavia, ad oggi, mancano tre mensilità e sto aspettando le chiavi dell'appartamento da un mese. Se tutto va bene nei prossimi giorni dovrebbe esserci la consegna chiavi. Qualche giorno fa si era offerto intanto di anticiparmi parte delle tre mensilità dovute, salvo poi ripensarci un'ora prima dell'appuntamento e ora sostiene che non mi è dovuto nulla in quanto io non l'ho mai convocato alle assemblee condominiali. O meglio, mi ha proprio detto che mi pagherà le tre mensilità dovute solamente se io metto per iscritto che rinuncio al conguaglio. Ora, lui continua a battere sul punto che io non l'ho mai convocato all'assemblea condominiale. Non vorrei impelagarmi ulteriormente ma mi ha veramente scocciato perché in tutti questi anni si è sempre comportato malissimo. Ho anche scoperto (e ne ho le prove) che ha anche subaffittato parte dell'immobile. Salvo poi chiedermi riduzioni sul canone, a cui io ho comunque sempre acconsentito. Sto valutando l'ipotesi, non solo di chiedere il conguaglio e le tre mensilità che mi deve, ma a questo punto di far conteggiare anche gli eventuali conguagli degli anni passati e chiedere quanto dovuto. Qualora lui si rifiutasse potrei anche considerare l'ipotesi di chiedere dei "danni" per la questione del subaffitto.
Qualcuno di voi ha avuto a che fare con inquilini che si vorrebbero rivalere sul fatto di non essere mai stati convocati? Onestamente non so questo cosa comporti, anche se sicuramente con i suoi comportamenti è stato il primo a venir meno al contratto
 

Dimaraz

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Qualcuno di voi ha avuto a che fare con inquilini che si vorrebbero rivalere sul fatto di non essere mai stati convocati?

Se già ti sei rivolta ad un avvocato già dovresti averlo consultato al riguardo.

La sua "rivalsa" è ovviamente illecita e pretestuosa.
Quale "conduttore" egli aveva diritto di partecipare alle sole delibere inerenti l'eventuale "condizionamento" (caldo/freddo) se l'impianto era centralizzato...ed unicamente per la scelta di quale temperatura/periodo rispettare.

Quanto al chiedergli ristoro degli sconti accordati nel passato...la tua è una pretesa che non può essere accolta.
Hai accettato di "scontare" il canone per tua libera scelta...anche senza prescrizione non ne hai diritto al rimborso.
 

ladyhawk64

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Se già ti sei rivolta ad un avvocato già dovresti averlo consultato al riguardo.

La sua "rivalsa" è ovviamente illecita e pretestuosa.
Quale "conduttore" egli aveva diritto di partecipare alle sole delibere inerenti l'eventuale "condizionamento" (caldo/freddo) se l'impianto era centralizzato...ed unicamente per la scelta di quale temperatura/periodo rispettare.

Quanto al chiedergli ristoro degli sconti accordati nel passato...la tua è una pretesa che non può essere accolta.
Hai accettato di "scontare" il canone per tua libera scelta...anche senza prescrizione non ne hai diritto al rimborso.
grazie per la risposta! Domani ho appuntamento con il mio legale... Per quanto concerne la richiesta di conguaglio, trattandosi appunto di un conguaglio mi è stato confermato che posso richiedere le spese fino ad un massimo di due anni. Vedremo il da farsi, intanto tenterò di convincerlo a saldare le mensilità senza dover incominciare un'azione legale anche in tal senso.
 

Gianco

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Sto valutando l'ipotesi, non solo di chiedere il conguaglio e le tre mensilità che mi deve, ma a questo punto di far conteggiare anche gli eventuali conguagli degli anni passati e chiedere quanto dovuto. Qualora lui si rifiutasse potrei anche considerare l'ipotesi di chiedere dei "danni" per la questione del subaffitto.
Ovviamente le contestazioni vanno provate.
 

ladyhawk64

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Aggiornamento: l’inquilino mi ha riconsegnato le chiavi MA ho visto che ci sono ancora ingombranti che nn ha provveduto a togliere nonostante gli abbia concesso più di un mese di proroga. Nella fattispecie si tratta di un frigo, labatroxe e lavastoviglie oltre a due letti a castello ed un letto da una piazza e mezza (ovviamente materassi compresi). Nel verbale di riconsegna c’è ovviamente la clausola
Che il proprietario si riserva ol diritto di contestare alcuni “danni”. Riuscirò eventualmente a farmi ripagare per dover chiedere a qualcuno di venire a prendere i mobili?
 

uva

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l’inquilino mi ha riconsegnato le chiavi MA ho visto che ci sono ancora ingombranti che nn ha provveduto a togliere
Il conduttore deve rilasciare l'immobile libero da persone e cose.
Nel tuo caso non ho capito perché hai ritirato le chiavi senza chiarire la questione dei mobili ed elettrodomestici ancora presenti nell'appartamento. Beni di cui tu non puoi disporre liberamente se sono di sua proprietà.
Cosa avete scritto e firmato nel verbale? L'inquilino ti ha autorizzata allo sgombero? Se sì, avreste dovuto concordare a chi compete la spesa per trasportarli ed eventualmente rottamarli.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Aggiornamento: l’inquilino mi ha riconsegnato le chiavi MA ho visto che ci sono ancora ingombranti che nn ha provveduto a togliere nonostante gli abbia concesso più di un mese di proroga.
Avrai ottenuto le chiavi, ma come affermato da @uva, ti ritrovi elementi d'arredo ed elettrodomestici suoi dentro l'abitazione, dei quali non puoi disporne a tuo piacimento, senza incorrere in contestazioni, magari volutamente pretestuose.
 

ladyhawk64

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Salve a tutti! vorrei raccontarvi l'epilogo della mia vicenda un po' per eventuale futura "memoria" e un po' per liberarmi psicologicamente ahahah XD

Il mio inquilino mi doveva 1800€ di conguaglio spese e come "ricatto" si era trattenuto 3 mila euro di canoni di affitto dopo la prima mediazione a cui non aveva partecipato. Mi aveva proposto di versarmi subito i canoni arretrati qualora avessi rinunciato a chiedere il conguaglio spese.
Cosa che mi ha fatto arrabbiare ancor di più ovviamente e, ovviamente su consiglio del mio legale, non ho accettato.

Come si è risolta?
su consiglio del mio avvocato ho accettato una percentuale del conguaglio dovuto (600€) e ovviamente i canoni arretrati trattenuti per ripicca. Quindi 3600€ totali. Già cosi avrei perso 1200€ di spese. Ora è arrivata la parcella dell'avvocato di 800€
Morale: se avessi accettato il vile patto dell'inquilino di non chiedergli nulla come spese e farmi dare i 3 mila euro di canoni, avrei perso di meno. Non sono tanto i 200€ di differenza (anche se comunque...) ma la cosa mi da da pensare... che senso ha rivolgersi a legali per questioni cosi piccole?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
se avessi accettato il vile patto dell'inquilino di non chiedergli nulla come spese e farmi dare i 3 mila euro di canoni,
Però non avresti avuto la certezza che l'inquilino sarebbe stato corretto pagando i canoni.

Anche un accordo scritto tra di voi, come avevi ipotizzato:
mi ha proprio detto che mi pagherà le tre mensilità dovute solamente se io metto per iscritto che rinuncio al conguaglio
non ti avrebbe tutelata completamente.
L'inquilino, anche solo per dispetto, avrebbe potuto non pagarti i 3.000 euro.

Secondo me hai fatto bene a rivolgerti ad un avvocato, anche se purtroppo la sua parcella è un costo a tuo carico.
 

ladyhawk64

Membro Attivo
Proprietario Casa
Però non avresti avuto la certezza che l'inquilino sarebbe stato corretto pagando i canoni.

Anche un accordo scritto tra di voi, come avevi ipotizzato:

non ti avrebbe tutelata completamente.
L'inquilino, anche solo per dispetto, avrebbe potuto non pagarti i 3.000 euro.

Avrei aspettato la consegna dei canoni prima di dargli una scrittura privata :) O meglio, gliela avrei firmata contestualmente al pagamento dei tre mila euro. In caso diverso avrei proceduto per vie legali
 

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