Annibale20170201

Nuovo Iscritto
Conduttore
salve, come dal titolo sono a chiedere il vostro parere sul comportamento di mia sorella. Qualche mese fa e' mancato il papà, quindi mi penso di avviare la successione. Mia sorella non mi fornisce la copia dei propri documenti e mi informa che intende fare la rinuncia. Così facendo non posso continuare con la pratica. Mi risuona all'orecchio un campanello di allarme. Vengo a sapere che il libretto postale, di cui lei aveva la firma, e' praticamente vuoto. Il libretto e' in mano sua e me lo dara' assieme alla rinuncia. La famosa domanda e': Come posso fare a recuperare la mia parte di quel conto?
 
O

Ollj

Ospite
Domanda: quando è stato svuotato il conto? Prima o dopo morte di babbo? se prima, lei deve dimostrare che i soldi non furono utilizzati dal genitore; se dopo, sua sorella deve riconoscere a lei il tutto (visto che rinuncerà) .
Le serve un legale.
 

Annibale20170201

Nuovo Iscritto
Conduttore
Il patrimonio lasciato è esiguo, qualche piccolo appezzamento di terra, il conto, dove c'era la parte consistente dell'eredità e' stato svuotato prima della morte. La rinuncia e' stata fatta per evitare la collazione o simili manovre da parte mia. Ho cercato materiale rispondente al mio caso ma non ho trovato nulla di esplicito.
 
O

Ollj

Ospite
Non le rimane che agire giudizialmente.
Ma ben comprende che la prova dovrà darla lei: può dimostrare che il denaro fu utilizzato da sua sorella?
 

Annibale20170201

Nuovo Iscritto
Conduttore
Non ne ho la certezza ancora, ma sono fiducioso. Da quello che ho capito si può avere la lista movimenti fino a 10 anni in dietro. Di fatti in questo periodo sono state fatte spese oltre le sue capacità. Le mie perplessità comunque rimangono senza risposta. Nei prossimi giorni andrò da un notaio...chi meglio di lui mi potrà illuminare??
 
O

Ollj

Ospite
Nei prossimi giorni andrò da un notaio...chi meglio di lui mi potrà illuminare??
Se ha quesiti ulterori ben farà; ma se andrà da un notaio per riproporre quanto qui già sviscerato, saran soldi buttati. Non le serve un notaio, ma un capace legale che, valutati gli elementi e le prove che lei ritiene di avere in mano, possa illustrarle una seria e non avventata strategia processuale, al fine di aver qualche probabilità nel recuperare il maltolto... Perché sempre una lite giudiziaria lei dovrà intentare!
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Visto che si tratta di un libretto postale su cui la figlia aveva la "firma"...con la documentazione che comprovi prelevamento/i rilevanti ...sarà la stessa a dover dare giustificazioni sulla destinazione dei soldi.

Che abbia o voglia fare "rinuncia" è irrilevante.
Bisognerebbe anche capire se il totale delle somme impropriamente prelevate pareggino il controvalore dei beni immobiliari.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto