Annibale20170201

Nuovo Iscritto
Conduttore
Grazie per questi vostri consigli, il valore stimato dei movimenti nel libretto si aggira a non meno di 350.000 euro mentre il valore degli immobili e terreni e' ininfluente, saranno 5.000 euro.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
È irrilevante che tua sorella rininci all'eredità solo perché ha preventivamente "spolpato" quanto di buono c'era.

Se ha prelevato indebitamente allora dovrà restituire e 350mila sono decisamente oltre qualsiasi "disponibile" se rimangono solo 5mila.

Anzi...se lei rinuncia, e non avesse figli che subentrano...allora resterebbe tutto a te.
 

Annibale20170201

Nuovo Iscritto
Conduttore
Infatti....facendo rinuncia si darebbe la classica zappa sui piedi la cosa che non mi è del tutto chiara e' che lei rinuncia per mettersi al " riparo" da collazione. Mi stai dicendo che se ritenuta in cattiva fede gli effetti della rinuncia decadono?
 

Annibale20170201

Nuovo Iscritto
Conduttore
la mia scarsa conoscenza della materia mi induce a fare una domanda più tecnica. In questo caso, e' bene fare una collazione oppure un'azione di riduzione? Fermo restando che mia sorella non vuole dividere quanto sottratto
 
O

Ollj

Ospite
Deve agire così:

Art. 533 c.c
"L'erede può chiedere il riconoscimento della qualità ereditaria contro chiunque possiede tutti o parte dei beni ereditari a titolo di erede o senza titolo alcuno, allo scopo di ottenere la restituzione dei beni medesimi.
L’azione è imprescrittibile, salvi gli effetti dell’usucapione rispetto ai singoli beni"

Ovvio lei deve dimostrare che quanto sparito dal CC sia andato alla sorella
 

Annibale20170201

Nuovo Iscritto
Conduttore
Chiarissimo....difatti, qualche anno fa ha comperato una casetta, presumo che troveremo qualche movimento importante. Ps: Dal punto di vista fiscale, il comportamento di mia sorella potrebbe avere delle implicazioni? In linea di principio aveva soldi non tassati nella sua disponibilità...talaltro sui lasciti si paga una percentuale di tasse
 
O

Ollj

Ospite
Tenga però presente le mosse della controparte; di certo le contesterà che il bene lei non li possiede e che i beni erano fuoriusciti in precedenza dell'apertura di successione.
Dovrebbe quindi agire anche con un azione di simulazione assoluta contro la sorella: i prelievi non furono a favore del genitore, ma di fatto donazioni verso la sorella o peggio ancora sue appropriazioni (dipende dal caso specifico). Ripeto le serve un legale.
 
O

Ollj

Ospite
Dal punto fiscale, dimostrata la simulazione, si avrà donazione, ma le donazioni ai figli non son tassate sino a 1.000.000,00 di Euro.
 

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