Dal 1/1/2011 sono stato inquilino di un appartamento contratto 3+2. A Nov. 2012 ho dato disdetta a causa di trasferimento del posto di lavoro in altra città. La proprietaria è assente e dà mandato di trovare nuovo inquilino all' agenzia immobiliare che di solito le cura gli adempimenti legati alla locazione.
All' inizio di Dic. viene " selezionato" il nuovo inquilino. Chiedo all' agenzia di mettermi in contatto con il nuovo inquilino, per proporgli di acquistare TV, microonde etc., ad evitare di fare un trasloco costoso e faticoso. L' agenzia non mi dà il n. tel. di tale persona e riporta al nuovo inquilino la mia richiesta di una somma per tali articoli, il nuovo inquilino declina l' offerta e quindi io sgombero tutto ciò che è mio , compresi materassi . Lascio la lavatrice del precedente inquilino ( che avevo pagato come usata) e mi riservo di chiedere all' agenzia di concretizzare una somma per tale elettrodomestico.
Il giorno della restituzione chiavi il nuovo inquilino arriva prima del mediatore, ci conosciamo e si rammarica di non trovare i materassi, stoviglie.... Insieme ci rammarichiamo che il mediatore non ci abbia fatto incontrare. Il mediatore, quando giunge e sente le lamentele, ribatte dicendo che non sono affari suoi l' uscita e l' entrata di inquilini e che lui evita sistmaticamente di farli incontrare. Io replico che il " buon padre di famiglia" dovrebbe agevolare gli inquilini nel frangente del trasferimento, tanto più che ha verificato la correttezza e la diligenza nella gestione dell' immobile. Risposta secca: io sono il mediatore e ringrazi che non ho lasciato trascorrere i sei mesi di disdetta anticipata. Avrei aggiunto:" ma più contratti sono disdetti e rinegoziati , più Lei ci guadagne!" ma mi sono astenuto. Come giudicate tale mediatore???
All' inizio di Dic. viene " selezionato" il nuovo inquilino. Chiedo all' agenzia di mettermi in contatto con il nuovo inquilino, per proporgli di acquistare TV, microonde etc., ad evitare di fare un trasloco costoso e faticoso. L' agenzia non mi dà il n. tel. di tale persona e riporta al nuovo inquilino la mia richiesta di una somma per tali articoli, il nuovo inquilino declina l' offerta e quindi io sgombero tutto ciò che è mio , compresi materassi . Lascio la lavatrice del precedente inquilino ( che avevo pagato come usata) e mi riservo di chiedere all' agenzia di concretizzare una somma per tale elettrodomestico.
Il giorno della restituzione chiavi il nuovo inquilino arriva prima del mediatore, ci conosciamo e si rammarica di non trovare i materassi, stoviglie.... Insieme ci rammarichiamo che il mediatore non ci abbia fatto incontrare. Il mediatore, quando giunge e sente le lamentele, ribatte dicendo che non sono affari suoi l' uscita e l' entrata di inquilini e che lui evita sistmaticamente di farli incontrare. Io replico che il " buon padre di famiglia" dovrebbe agevolare gli inquilini nel frangente del trasferimento, tanto più che ha verificato la correttezza e la diligenza nella gestione dell' immobile. Risposta secca: io sono il mediatore e ringrazi che non ho lasciato trascorrere i sei mesi di disdetta anticipata. Avrei aggiunto:" ma più contratti sono disdetti e rinegoziati , più Lei ci guadagne!" ma mi sono astenuto. Come giudicate tale mediatore???