pincopallina

Nuovo Iscritto
Salve... ho purtroppo (per me) un nuovo quesito da proporvi... nel condominio dove vivo abbiamo finalmente modificato l'impianto di riscaldamento centralizzato vecchio tipo trasformandolo in impianto centralizzato con la contabilizzazione individuale del calore e la termoregolazione autonoma delle temperature....ciò ci dovrebbe permettere di avere libertà di accensione senza limiti di orario potendo lasciare accesa la caldaia 24 ore su 24 ..scrivo dovrebbe perchè alcuni condomini nn intendono affatto usufruire di questa possibilità volendo lasciare il vecchio orario quello cioè che usavamo quando il riscaldamento vecchio tipo che avevamo nn lo permetteva e poi mi chiedo a cosa ho speso a fare allora duemila euro e passa se con il vecchio orario al mattino ( quando occorreva a me) nn posso avviare il riscaldamento dato che la caldaia è spenta e parte alle 13.00 ?????? loro dicono che conta la maggioranza per poter scegliere di tenere accesa la caldaia più ore ...a me sembra un incubo se fosse davvero così allora davvero ho buttato i soldi al vento???? potete aiutarmi???? posso da sola richiedere di avere la caldaia accesa nn dico 24/24h ma almeno dalle 6.00 a mezzanotte......grazie
 

GianfrancoElly

Membro Attivo
Proprietario Casa
La legge non permette l'accensione della caldaia 24 ore al giorno. Sempre per legge l'Italia è divisa in zone climatiche e per ogni zona stabilisce il periodo dell'anno e il massimo delle ore di accensione della caldaia. Penso che su Google si possano trovare queste informazioni per la propria città.
 

pincopallina

Nuovo Iscritto
sarebbe come dici tu se noi nn avessimo modificato il nostro vecchio impianto centralizzato in un impianto centralizzato con la contabilizzazione individuale del calore e la termoregolazione autonoma delle temperature....infatti con questo sistema le norme che regolano l'accensione degli impianti è diversa.....nn capisco come nessuno mi sappia rispondere a questo quesito...ho avuto proprio in questo forum una utilissima guida in merito :) ma nel mio condominio ci sono dei condomini che insistono nel voler lasciare gli orari come prima asserendo che ci vuole la maggioranza per poter fare dei cambiamenti di orario è per questo che mi chiedo cosa ho speso a fare i miei soldi per stare come prima quando potrei avere accesa la caldaia 24/24 con questo nuovo sistema e non capisco come nessuno mi sappia dare una risposta precisa in merito :).......ti allego la guida che mi è stata data in questo forum così forse mi potrai comprendere meglio e c'è anche scritto che si possono tenere accesi i riscaldamenti 24/24 durante le giornate fredde solo che se la caldaia è spenta e segue un orario io cosa accendo??? :)
 

Allegati

  • Guida Riscaldamento Adiconsum.pdf
    590,2 KB · Visite: 52
A

AlbertoF

Ospite
Preg.ma signora,
gianfrancoElly Le ha dato la giusta risposta.
Il fatto che non soddisfi le Sue esigenze è un'altra cosa.
Come giustamente Le è stato fatto osservare ogni comune è incluso in fasce climatiche diverse l'una dall'altra con orari e tempi massimi di accensione diversi fra loro.
Il fatto,come dice Lei, che durante le giornate fredde è possibile mantenere acceso ill riscaldamento anche per più ore questa possibilità deriva solo da una ordinanza del sindaco che in casi eccezzionali autorizza la durata di accensione per un periodo più lungo.
Ma ,a cose normali, nell'ambito delle ore previste per la Sua zona, sta alla assemblea,con la dovuta maggionza , stabilire l'orario di accensione e di spegnimento.
Il compito dell'amministratore è solo quello di attuare ciò che viene deciso ed approvato in assemblea.
Siccome si tratta di stabilire e regolare un servizio (riscaldamento) nella decisione dell'orario conta anche la volontà di eventuali affittuari.
Il fatto poi che avete apportato delle migliorie all'intero impianto non credo che abbiate sprecato dei soldi perchè essendo ora maggiormente razionalizzato senz'altro ne troverete un beneficio anche in termini di risparmio.
Saluti Alberto
 

pincopallina

Nuovo Iscritto
La ringrazio della risposta anche se non mi rende certo contenta dato che avevo accettato questa miglioria con il solo pensiero di poter accendere i termosifoni al mattino orario che non è stato mai preso in considerazione perchè la maggioranza ha sempre deciso per un unica accensione che parte dall'ora di pranzo fino a tarda sera sinceramente leggendo la guida al riscaldamento adiconsum avevo capito tutt'altro cmq grazie :)
 

GianfrancoElly

Membro Attivo
Proprietario Casa
pincopallina ha scritto:
sarebbe come dici tu se noi nn avessimo modificato il nostro vecchio impianto centralizzato in un impianto centralizzato con la contabilizzazione individuale del calore e la termoregolazione autonoma delle temperature....infatti con questo sistema le norme che regolano l'accensione degli impianti è diversa.....nn capisco come nessuno mi sappia rispondere a questo quesito...ho avuto proprio in questo forum una utilissima guida in merito :) ma nel mio condominio ci sono dei condomini che insistono nel voler lasciare gli orari come prima asserendo che ci vuole la maggioranza per poter fare dei cambiamenti di orario è per questo che mi chiedo cosa ho speso a fare i miei soldi per stare come prima quando potrei avere accesa la caldaia 24/24 con questo nuovo sistema e non capisco come nessuno mi sappia dare una risposta precisa in merito :).......ti allego la guida che mi è stata data in questo forum così forse mi potrai comprendere meglio e c'è anche scritto che si possono tenere accesi i riscaldamenti 24/24 durante le giornate fredde solo che se la caldaia è spenta e segue un orario io cosa accendo??? :)

Ho letto con attenzione la Guida che mi hai inviato: esprime con chiarezza quello che sapevo. Da nessuna parte si parla di accensione dell'impianto 24/24 h. Se ci pensi bene sarebbe un controsenso: il sistema di contabilizzazione calore serve per il risparmio energetico. Se l'impianto rimanesse acceso 24/24 h ci sarebbe un notevole spreco. Questo sistema invece permette di risparmiare energia nell'insieme del condominio: infatti ognuno, per spendere meno, limiterà la temperatura nel suo appartamento, ovviamente utilizzando l'impianto nelle ore permesse dalla legge. Anche nei periodi di assenza (viaggi, ecc.) si può ridurre la temperatura e quindi risparmiare. L'equivoco diffuso è che si possa avere più caldo o più ore di riscaldamento con questo sistema. Purtroppo se si abita in un appartamento esposto a Nord o con gli infissi "colabrodo" probabilmente si pagherà di più rispetto a prima.
 

kapitainkuch

Nuovo Iscritto
Conosco solo parzialmente il problema, tuttavia non mi pare corretta la soluzione proposta. Gli interventi fatti nel condominio sono volti a limitare i consumi permettendo a ciascun condomino di limitare il riscaldamento ai soli periodi nei quali utilizza l'unità immobiliare. Se invece si mantengono gli orari di accensione precedenti, allora l'intervento è stato completamente inutile. Poi ovviamente tutti devono rispettare la legge e prelevare calore per non più di 14 ore giornaliere come fa chiunque a casa propria con gli impianti autonomi. Credo sia interessante valutare la logica di funzionamento del teleriscaldamento che esiste in alcune città e che credo proprio non sia limitato negli orari.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto