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In effetti chi ha dichiarato la morte del testante è colui che può aver scritto che il de cuius era sposato con la signora XX YY. Quindi bisogna chiedere a lui. Mi sembra strano che la dichiarazione di morte non l'abbia fatta la madre di @l.marigo.Se invece non risultasse coniugato, è ipotizzabile un errore nella stesura dell'atto di morte. Chi ne aveva dichiarato all'ufficiale dello stato civile la morte, e sulla cui base è stato formato il relativo atto?
Presso ogni comune esiste lo Stato Civile e ivi son contenuti una pluralità di registri (nascita, matrimonio...); ecco perchè si parla anche di Registro dello Stato Civile.Purtroppo non esiste un registro degli atti di stato civile di una singola persona.
Purtroppo non esiste un registro degli atti di stato civile di una singola persona. Ogni comune ha registri annuali degli atti di stato civile (nascita, matrimonio, morte, cittadinanza), oltre a un loro indice decennale, di tutti gli eventi che danno luogo a iscrizione o trascrizione in quei registri.
L'introduzione dell'ANPR non innova riguardo alle iscrizioni o trascrizioni degli atti dello stato civile, alle quali hanno sempre conseguito le variazioni anagrafiche corrispondenti.Post D.P.R., 03/11/2000 n° 396, G.U. 30/12/2000, da Giovedì 8 gennaio 2015 pubblicato il regolamento che stabilisce le direttive sulla nuova anagrafe nazionale.
Termine ultimo Dicembre 2015.
Mai scritto il contrario.L'introduzione dell'ANPR non innova riguardo alle iscrizioni o trascrizioni degli atti dello stato civile
Per la precisione entro la fine del 2016.andrà ben oltre il termine di dicembre 2015
Possiamo continuare a discutere anche dell'ANPR.Per la precisione entro la fine del 2016.
Ma ciò è altro e non ha nulla a che vedere con il termine da me indicato (applicazione delle direttive)
L'ANPR non s'inventerà dati e atti che già non siano presenti nell'INA e nei registri degli atti di stato civile.Se non ne venisse a capo in tempi rapidi (1anno), gli servirà eccome.
Mai scritto ciò.L'ANPR non s'inventerà dati e atti che già non siano presenti nell'INA e nei registri degli atti di stato civile
E non ottenesse risultato alcuno, correre presso altre amministrazioni... su e giù per l'Italia al fine di scovare da dove derivi l'errore.Deve cominciare a rivolgersi all'ufficio anagrafe del comune di residenza del defunto, per accertare con quale stato civile era colà registrato.
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