Stranamente, c'è un gran silenzio in materia. Il Ddl proponeva che l'IMU fosse scontata del 50% sui valori reali, mentre l'ICI si basava sui valori catastali più bassi della zona censuaria, come dire che l'IMU diveniva più cara di 7/8 volte, e per i canoni da locazione, in dichiarazione IRPEF dovessero essere dichiarati i canoni scontati del 40%, mentre precedentemente si riportavano i valori catastali di riferimento.
Ovviamente un quadro legislativo di riferimento, così mutato, comporterà una maggiore trascuratezza dei beni vincolati, una diminuita capacità economica da destinarsi al recupero e alla manutenzione con aggravio per il nostro patrimonio culturale, implicitamente attrazione turistica.