Dipende dalle tempistiche previste per il rilascio dell'immobile e dalla morosità accumulata.mi chiedo se ne vale la pena?
Dal tuo primo post avevo capito che l'inquilina ti ha inviato la disdetta a settembre rispettando il preavviso di 6 mesi, quindi dovrebbe andare via entro marzo 2026.
Ora scrivi
Significa che intende rilasciare l'immobile entro 3 mesi a partire da settembre, ossia a dicembre di quest'anno?sue parole e lasci entro 3 mesi dalla disdetta
Secondo me per il proprietario/locatore la priorità è rientrare in possesso dell'immobile. Per cui quando la disdetta proviene dall'inquilino non farei lo sfratto per finita locazione se lui non rispetta il termine preannunciato. Piuttosto gli concederei ancora un breve periodo per sgomberare.
In merito alla morosità, non è chiaro da quando la tua inquilina ha cessato i pagamenti e quante mensilità rimarranno insolute dopo aver compensato le ultime 3 col deposito cauzionale.
Invece di iniziare lo sfratto per morosità, puoi avviare la pratica per ottenere dal tribunale il decreto ingiuntivo. Se lei non paga spontaneamente, in seguito potrai procedere con i pignoramenti se ci sarà qualcosa di pignorabile (lo stipendio, i c/c bancari e postali).
Il decreto ingiuntivo ti permette di non pagare le imposte sui canoni non riscossi. Da quando diventa esecutivo (il debitore può proporre opposizione) hai 10 anni di tempo per agire.