estate

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Proprietario Casa
Salve a tutti,
mia moglie deve registrare una riduzione di canone di affitto perché gli studenti a cui la casa è affittata non possono più frequentare i corsi dal mese di marzo. Mi sembrava giusto rdurre l'affitto fino alla fine di settembre in attesa di vedere se poi si regolarizza tutto.
Ho predisposto la modifica contrattuale, il mod. 69, la copia dei documenti dei ragazzi e di mia moglie e devo mandare tutto in odf all'agenzia delle entrate, dove fu registrato il contratto.
Le modalità di invio sono: email normale, PEC indirizzata alla PEC dell'agenzia. Per l'email normale nessun problema ma io preferirei utilizzare la PEC per avere la certezza della consegna. Il problema è che io ho la PEC ma mia moglie no. Poiché tutti i documenti da inviare (modifica contrattuale, mod. 69, documenti di identità) avrei pensato di mettere nella PEC la seguente dicitura: Invio la presente posta certificata per conto di mia moglie e faccio riferimento a tutti i documenti allegati che quì elenco"".
Penso che possa andare perché la PEC prova solo l'invio e la ricezione del plico delle fotocopie la cui riferibilità a mia moglie non può essere contestata essendoci il documento di identità.
In terza ipotesi potrei usare una raccomandata a/r cartacea?
Fatemi sapere che ne pensate e grazie a tutti.
 

Nemesis

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Proprietario Casa
Poiché tutti i documenti da inviare (modifica contrattuale, mod. 69, documenti di identità)
Hai dimenticato la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - doc, resa ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, di essere in possesso dell’atto in originale e della conformità a questo della copia e delle immagini inviate e contenente l’impegno a depositare in Ufficio l’atto in originale una volta terminato il periodo emergenziale (dichiarazione che non sarebbe necessaria in caso di trasmissione dell’atto sottoscritto digitalmente).
Invia il tutto con e-mail.
Oppure registra direttamente in Ufficio entro il 30 giugno 2020 (in ogni caso ci dovresti andare).
 

Daniele 78

Membro Storico
Professionista
Salve a tutti,
mia moglie deve registrare una riduzione di canone di affitto perché gli studenti a cui la casa è affittata non possono più frequentare i corsi dal mese di marzo. Mi sembrava giusto rdurre l'affitto fino alla fine di settembre in attesa di vedere se poi si regolarizza tutto.
Ho predisposto la modifica contrattuale, il mod. 69, la copia dei documenti dei ragazzi e di mia moglie e devo mandare tutto in odf all'agenzia delle entrate, dove fu registrato il contratto.
Le modalità di invio sono: email normale, PEC indirizzata alla PEC dell'agenzia. Per l'email normale nessun problema ma io preferirei utilizzare la PEC per avere la certezza della consegna. Il problema è che io ho la PEC ma mia moglie no. Poiché tutti i documenti da inviare (modifica contrattuale, mod. 69, documenti di identità) avrei pensato di mettere nella PEC la seguente dicitura: Invio la presente posta certificata per conto di mia moglie e faccio riferimento a tutti i documenti allegati che quì elenco"".
Penso che possa andare perché la PEC prova solo l'invio e la ricezione del plico delle fotocopie la cui riferibilità a mia moglie non può essere contestata essendoci il documento di identità.
In terza ipotesi potrei usare una raccomandata a/r cartacea?
Fatemi sapere che ne pensate e grazie a tutti.
La PEC prova tutto ciò che dici purché tu spedisca verso un altra PEC in quanto da prova di consegna effettiva ma se l’altro non lo ha potrebbe per assurdo non riceverla (capita ad esempio con libero.it). PEC su PEC inoltre ha valore legale!
 

estate

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ringrazio e mi scuso se ho riproposto un argomento già affrontato di recente. Io, prima di scrivere ho cercato utilizzando vari tag, ma la ricerca non mi ha dato risultati. Sono scarso in queste cose.
Ringrazio Nemesis per aver puntualizzato l'obbligo della dichiarazione della conformità della copia all'originale che dovrò depositare in ufficio entro il 30.06.2020. In ordine a tale aspetto poichè andare all'agenzia delle entrate è peggio di un guaio di notte, come dicono a Napoli, vorrei sapere se il deposito può avvenire a mezzo posta raccomandata a/r facendo riferimento all'invio precedente via PEC. Tutta questa tarantella è per recuperare il 10% di cedolare sull'affitto per i mesi di riduzione!
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
un argomento già affrontato di recente. Io, prima di scrivere ho cercato
Era un argomento analogo al tuo: una signora che intendeva inviare una PEC (nel suo caso all'amministratore del condominio) utilizzando la PEC di suo fratello:

vorrei sapere se il deposito può avvenire a mezzo posta raccomandata a/r facendo riferimento all'invio precedente via PEC.
Prova a telefonare all'Ufficio territoriale Agenzia delle Entrate interessato, e chiedi a loro.
 

estate

Membro Attivo
Proprietario Casa
Era un argomento analogo al tuo: una signora che intendeva inviare una PEC (nel suo caso all'amministratore del condominio) utilizzando la PEC di suo fratello:


Prova a telefonare all'Ufficio territoriale Agenzia delle Entrate interessato, e chiedi a loro.
Telefonare all'Agenzia delle Entrate? Mi sembra una missione impossibile! Nondimeno proverò sia con l'Agenzia sia con il callcentre dove sono molto più accessibili. Ti farò sapere.
 

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