10 mesi fa ho affittato per 7 anni con regolare contratto un locale (due grandi stanze su piano strada in pieno centro) ad una associazione di volontariato che voleva usarlo per le riunioni periodiche. La cifra concordata è irrisoria (100 euro al mese). L'associazione, incalzata dal comune mi chiede ora di adeguare il locale alla normativa costruendo all'interno un bagno e allacciandolo alla rete gas e acqua. Mi prospettano una spesa di 4000 euro che sono pronti ad affrontare deducendola nel tempo dal canone che dovrebbero pagare (per anni non percepirei canone, ma pagherei le tasse).
Chiedo:
1) Possono obbligarmi a tale spesa?
2) Nel caso in cui mi rifiutassi incorrerei in una sanzione? (A parte la risoluzione anticipata del contratto perché il locale non è idoneo ai loro usi)
3) Se decidessi di affrontare tale spesa potrei chiedere un adeguamento del canone per i prossimi 6 anni (con il bagno quel locale vale sicuramente molto di più)?
4) Avete consigli da darmi?
GRAZIE tante a chi mi vorrà rispondere.
R.
1) Possono obbligarmi a tale spesa?
2) Nel caso in cui mi rifiutassi incorrerei in una sanzione? (A parte la risoluzione anticipata del contratto perché il locale non è idoneo ai loro usi)
3) Se decidessi di affrontare tale spesa potrei chiedere un adeguamento del canone per i prossimi 6 anni (con il bagno quel locale vale sicuramente molto di più)?
4) Avete consigli da darmi?
GRAZIE tante a chi mi vorrà rispondere.
R.