Buongiorno a tutti,
l’anno passato ho affittato la mia casa, dato che per motivi di lavoro mi sono trasferito in un’altra regione. Nel considerare il tipo di contratto ho scelto quello a cedolare secca a canone concordato, dato che il mio comune era negli elenchi del CIPE come comune ad alta tensione abitativa. Ma il comune non aveva accordi stipulati con le associazioni inquilini o proprietari. Allora, informandomi, ho trovato il decreto ministeriale del (MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI) 14 luglio 2004 che parlando dei canoni agevolati dice all’art.1 comm.2 “Per quei comuni per i quali non siano mai stati definiti accordi ai sensi dell'art. 2, comma 3, della legge n. 431/1998, così come previsto dal precedente comma 1 del presente decreto, si fa riferimento all'Accordo vigente nel comune demograficamente omogeneo di minore distanza territoriale anche situato in altra regione. In base a questo decreto ho stipulato il contratto basandomi sugli accordi stabili nel comune più vicino che era il capoluogo di provincia.
Quest’anno avevo intenzione di presentare la dichiarazione IMU e pagare l’IMU con le detrazioni permesse per legge (-25%). Ma il comune mi dice che non essendoci accordi, non è possibile. Cosa dovrei fare?
Vi ringrazio anticipatamente.
l’anno passato ho affittato la mia casa, dato che per motivi di lavoro mi sono trasferito in un’altra regione. Nel considerare il tipo di contratto ho scelto quello a cedolare secca a canone concordato, dato che il mio comune era negli elenchi del CIPE come comune ad alta tensione abitativa. Ma il comune non aveva accordi stipulati con le associazioni inquilini o proprietari. Allora, informandomi, ho trovato il decreto ministeriale del (MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI) 14 luglio 2004 che parlando dei canoni agevolati dice all’art.1 comm.2 “Per quei comuni per i quali non siano mai stati definiti accordi ai sensi dell'art. 2, comma 3, della legge n. 431/1998, così come previsto dal precedente comma 1 del presente decreto, si fa riferimento all'Accordo vigente nel comune demograficamente omogeneo di minore distanza territoriale anche situato in altra regione. In base a questo decreto ho stipulato il contratto basandomi sugli accordi stabili nel comune più vicino che era il capoluogo di provincia.
Quest’anno avevo intenzione di presentare la dichiarazione IMU e pagare l’IMU con le detrazioni permesse per legge (-25%). Ma il comune mi dice che non essendoci accordi, non è possibile. Cosa dovrei fare?
Vi ringrazio anticipatamente.