se la riduzione di canone era temporanea quindi a termine
In questo caso semplicemente alla scadenza dell'accordo riduzione canone il conduttore deve pagare il canone originario (o quello diverso stabilito nell'accordo sottoscritto col locatore).
A mio parere non ha neppure senso che il locatore di
@SANDRO FORMICOLA gli abbia "chiesto il rinnovo" al canone originario.
Se il locatore non gli ha comunicato disdetta con preavviso di 12 mesi rispetto alla scadenza del 12esimo anno, allora il rinnovo è automatico.
Se non previsto diversamente nell'accordo riduzione canone, il rinnovo si intende al canone originario.
Se il conduttore non intende pagarlo, sarà lui a presentare disdetta (nei termini di legge o stabiliti contrattualmente o comunque accettati dal locatore) e non avrà diritto all'indennità di avviamento.
Se i due accordi di riduzione canone (pare che prima di quello di cui stiamo parlando ve ne sia stato uno precedente) erano a termine, il conduttore sapeva che ad un certo punto la riduzione concessagli sarebbe terminata.