Sull'argomento ho letto diverse opinioni, tra cui quella di questo link:
Indennità per avviamento a una casa vacanza?
Mi chiedevo se la risposta data da Bluechewanna sia la più corretta (nel contratto per affittacamere che andrei a sottoscrivere l'appartamento è di tipo A2 ed è chiaramente specificato che l'uso è "abitativo con possibilità di sublocazione temporanea a scopo turistico", anche se la durata è stabilita in 6+6 anni: questo dovrebbe escludere a priori l'eventualità di corresponsione di qualsivoglia indennità di avviamento alla scadenza).
Ancora una cosa, ammettendo che Bluechewanna dica una cosa inesatta e che il contratto sia effettivamente di tipo "commerciale": se, al termine dei 6+6 il locatore non da disdetta ma, sempre entro i 12 mesi precedenti, fa una proposta di proroga di altri 6 anni a condizioni economiche differenti e il conduttore non l'accetta, cosa succede? Il conduttore può restare alle stesse condizioni precedenti ottenendo una proroga di altri 6 anni (eppoi ancora di altri 6 alla fine di essi e così all'infinito) oppure deve lasciare i locali? In quest'ultimo caso, dato che non è stata data disdetta vera e propria e che sarebbe lui a decidere di non accettare la nuova proposta di proroga, l'indennità di avviamento sarà dovuta?
Dato che una volta sottoscritto il contratto, sarebbe difficile tornare indietro, qualche forumista esperto dell'argomento mi potrebbe illuminare?
Indennità per avviamento a una casa vacanza?
Mi chiedevo se la risposta data da Bluechewanna sia la più corretta (nel contratto per affittacamere che andrei a sottoscrivere l'appartamento è di tipo A2 ed è chiaramente specificato che l'uso è "abitativo con possibilità di sublocazione temporanea a scopo turistico", anche se la durata è stabilita in 6+6 anni: questo dovrebbe escludere a priori l'eventualità di corresponsione di qualsivoglia indennità di avviamento alla scadenza).
Ancora una cosa, ammettendo che Bluechewanna dica una cosa inesatta e che il contratto sia effettivamente di tipo "commerciale": se, al termine dei 6+6 il locatore non da disdetta ma, sempre entro i 12 mesi precedenti, fa una proposta di proroga di altri 6 anni a condizioni economiche differenti e il conduttore non l'accetta, cosa succede? Il conduttore può restare alle stesse condizioni precedenti ottenendo una proroga di altri 6 anni (eppoi ancora di altri 6 alla fine di essi e così all'infinito) oppure deve lasciare i locali? In quest'ultimo caso, dato che non è stata data disdetta vera e propria e che sarebbe lui a decidere di non accettare la nuova proposta di proroga, l'indennità di avviamento sarà dovuta?
Dato che una volta sottoscritto il contratto, sarebbe difficile tornare indietro, qualche forumista esperto dell'argomento mi potrebbe illuminare?