emass

Membro Junior
Dizzi e essezeta67
Mi spiace ma concordo solo in parte.
il mio ultimo caso, dopo una prima stima del CTU (consulente del tribunale) di poco meno di 9.000,oo €, è stato elevato a circa 26.000,00 €. Vero è che l'impresa non ha aderito per cui oggi, si dovrà andare in causa con una stima dei danni di circa 90.000,00 € (risanamento dei solaio delle sottostanti u.i. per carenze di isolamento dei lastrici solari ed altri difetti tipo cattivi odori nei bagni ed inosservavza delle disposizoni di legge sulla sicurezza ovvero DM 37/2008 ecc). Se si deve andare in causa tanto vale mettere tutto sul piatto. )In genere, stante la scarsa qualità del costruito, se incarichi un bravo professionista e se il legale ti segue (evitare gli studi di grido, meglio un giovane "guerriero"), il risultato è niente affatto deludente. Quanto al deumidificatore, vero che può migliorare, ma proprio perchè migliora altera lo stato deui luoghi. A te la scelta
cordialità
 

quiproquo

Membro Senior
Proprietario Casa
ANCHE NOI LO ABBIAMO FATTO considerandoli vizi occulti una lunga causa per prendere pochissimo, pagare avvocato, ecc...valuta tu...
Dizzi ha detto molto bene.
Io aggiungo: se l'impresa esiste ancora e ti risulta solida, gli comunichi
che sei costretto ad adire le vie legali, salvo un onorevole "concordato"
preventivo. Se non ti risponde...vai pure avanti col legale. Se, invece l'impresa naviga in cattive acque, è meglio desistere. Ne acquisti in salute. Auguri. P.De Iuliis
 

nonnabelarda

Membro Attivo
Proprietario Casa
sempre a proposito di muffa

Concordo con quello che hanno già scritto, in un appartamento così recente questi problemi non dovrebbero sussistere naturalmete con arieggiamento normale e senza far asciugare panni in casa

Comunque un mio inquilino mi aveva lasciato la casa con i muri neri come la pece (non è un eufemismo)
sono rimasto basita nel vedere quello scempio
ho risolto
momentaneamente procurandomi uno spruzzino e usando solo e ripeto solo varichina senza aggiunta di altro
ho vaporizzato l'intera parete annerita facendo colare il liquido per terra , fatto asciugare e poi ripassato dove era ancora necessario
Il muro è ritornato quasi nuovo e la tinteggiatura bianca non si è deteriorata perchè non l'ho toccata per niente (non usare assolutamente lo straccio perchè sposteresti le spore)
Naturalmente la varichina è un pò tossica e quindi bisogna arieggiare mentre si lavora e usare anche una mascherina
Prova, io avevo letto quanto sopra in qualche forum e sono rimasta incredula dalla potenzialità della varichina senza danni alla pittura
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Quanta muffa hai pulito nel frattempo e come hai vissuto tu e la tua famiglia in una casa umida, in attesa che tutte le pratiche iniziate andassero in porto???? Io farei delle belle foto della situazione attuale con muffa, pulirei, ci piazzerei il deumidificatore e inizierei le pratiche contro il costruttore. Il deumidificatore ti assicura acqua distillata per il ferro da stiro e in estate ti toglie la cappa di umidità, funziona meglio del condizionatore e fa meno male.....
 

emass

Membro Junior
Buongiorno, intervengo un'ultima volta. Tutti i disagi e tutta l'indignazione sono comprensibili, tuttavia, se vogliamo aiutare Tullio dobbiamo dire le cose per quelle che sono il quale ha, di fronte, due strade che si possono riassumere a mio avviso così. 1) tenersi l'appartamento com'è e allora mettere in atto tutti gli accorgimenti che ritiene utili (arieggiare molto, varichina, deumidificatore ecc..), 2) chiedere conto a chi gli ha tolto denaro in cambio di un prodotto scadente. In questa seconda ipotesi è da escludersi qualsiasi tipo di intervento che limiti i danni o che li nasconda in attesa che il tribunale nomini un CTU (Consulente). Se si dovesse andare con un accertamento tecnico preventivo, questo potrebbe non essere sufficiente ma almeno servirà a mettere i primi paletti per la possibile causa successiva. Ripeto e lo faccio con cognizione di causa, se si verificano tutte le disposizioni di legge e le norme tecniche, si può "arricchire" il portafoglio delle contestazione ben oltre la sola condensa ed è il caso di farlo. Non so se tra chi risponde ci sono colleghi (intendo tecnici), ma se così fosse credo sia inopportuno ed io non lo faccio, difendere l'eventuale operato di una Direzione Lavori che talvolta è assente dal cantiere o subordinata ai desiderata dell'impresa che paga la parcella. Che ne risponda per la parte di competenza. Quanto a Tullio deve prendere una decisione quale che sia e poi dormire tranquillo. Un saluto a tutti
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Dipende oltre che dall'abitazione anche dal tipo di vita di chi la usa.....
C'è chi asciuga i panni stesi in casa, chi usa l'asciugatrice e chi li stende fuori casa, chi cucina e fa bollire molto le pentole e chi vive costantemente fuori casa e non cucina, chi fa bagni lunghi e chi fa la doccia veloce, chi tiene una temperatura elevata del riscaldamento e chi non lo accende proprio... Nella stessa abitazione due stili diversi di vita possono comportare il formarsi della muffa o meno, quindi non è sempre colpa del costruttore...Saluti.
 

emass

Membro Junior
Ciao essezeta67, mi contraddico e rispondo. Quello che dici è vero e, in un caso, ho trovato presso l'immobile oltre ai residenti (5), due cani, due tartaruighe e due acquari. Aggiungi un eventuale uso improprio riscontrato ad esempio in un altro edificio abitato da famiglia numerosa con uso intenso di cucina a vapore, panni in casa e tutto ciò cui fai riferimento ed il quadretto è composto. Nel mio ragionare parto dal presupposto che Tullio, che si lamenta, tenga un comportamente diciamo "normale". In ogni caso se hai una termocamera e ti fai una passeggiata di sera, potrai renderti conto della qualità media del costruito. Saluti
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
La mia casa è abbastanza asciutta perchè molto esposta alle correnti d'aria (è sul versante di un monte) eppure negli inverni molto umidi e piovosi si formava la muffa mentre negli inverni soleggiati anche se freddi non si formava niente. Il nostro stile di vita era uguale in ogni inverno. Non posso certo incolpare il costruttore della muffa formatasi a livello "meteorologico"......Saluti.
 

emass

Membro Junior
Mi spiace contraddirti. il fattore umidità è determinante tanto è vero che, in regime secco, non avevi condensa mentre, in regime umido, la condensa era presente (conosci il diagramma di Glaser?). Non si tratta di prendersela con le generiche condizioni meteo. Molto semplicemente la condensa NON DEVE MANIFESTARSI MAI nè si può sperare nel perdurare di tempo secco. Questo non è consentito dalla legislazione vigente, dalle norme tecniche di settore né dal buon senso. Dopo di che ...
Un caro saluto
 

essezeta67

Membro Senior
Proprietario Casa
Questo non è consentito dalla legislazione vigente, dalle norme tecniche di settore né dal buon senso. Dopo di che ...
Un caro saluto
Alla faccia della legge vigente...La casa ha 50 anni e penso che il costruttore non abbia più l'impresa da chissà quanto tempo o sia addirittura morto.. non posso certo citare qualcuno ma adotto tutte le misure per vivere senza muffa. Comunque grazie e mi dispiace non conosco il diagramma di Glaser...Saluti.
 

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