Jules

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Proprietario Casa
Buonasera, ho ereditato e ristrutturato una villetta in un contesto residenziale, in cui ora vivo. La proprietà apparteneva a mio nonno che costruì il muretto di recinzione sulla sua proprietà (non a metà). Successivamente venne venduto il terreno attiguo. I nuovi proprietari piantarono delle piante che hanno letteralmente rovinato il muretto e la recinzione metallica, in quanto tra la recinzione e le stesse piante sono cresciute edera e infestanti. Quando sono venuta qui ho chiesto ai vicini di togliere le piante e siccome la rete è fissata ai pali di cemento dal lato della loro proprietà, ho fatto sistemare i pali rotti (a causa dell' edera con radici dalla loro parte) a spese mie e fornito ai vicini la rete oscurante per evitare che l'edera e altre infestanti passassero ancora dalla mia parte. Loro hanno fatto un pessimo lavoro (l'oscurante dopo due mesi era a brandelli). Tutte le persone che passavano mi dicevano che dalla loro parte sembrava in ordine, mentre dalla mia arrivavano piante e erbacce. Così ho deciso di far salire l'edera sulla recinzione (per soffocare le altre piante e rendere il tutto più piacevole). Io la taglio e la tengo in ordine ed è effettivamente molto meglio. Ma dalla loro parte è peggiorata molto la situazione, perché arrivano alcuni rami che si attaccano all' oscurante penzolante e che fanno sembrare il tutto in una stato di vero degrado. Ora, a distanza di 2 anni mi hanno presentato alcuni preventivi per sbancare rifare completamente il muretto dividendo le spese e mettere una nuova rete. A me non sembra giusto perché hanno usufruito per trent'anni di un divisorio senza spendere un euro e inoltre l'hanno ridotto loro nello stato in cui è ora. Possono obbligarmi a contribuire?
 

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