Mauro2

Nuovo Iscritto
Ho ereditato una casa che aveva mio padre e mia madre, quando vi abitavano il vicino costruì il muro di confine a sue spese sulla mia proprietà, adesso essendo passati oltre venti anni da questa azione e essendo il muro ancora sulla mia proprietà, il vicino può vantare qualche diritto?.
Io vorrei costruire o fare una terrazza pavimentata proprio lungo questo confine.
Devo lasciare il muro così come si trova o posso ricostruirlo di nuovo secondo le mie esigenze?
Grazie anticipatamente a chi mi vorrà rispondere.
Mauro2
 
Ciao Mauro2
Qualsiasi manufatto deve essere realizzato in aderenza al confine con l'accortezza di realizzare elementi idonei a rispettare le distanze sulle vedute dirette ed obblique, oppure distaccarsi minimo m 3 dal confine o come prevedono le nrme e regolamenti locali così come disciplinato dal codice civile.

Sempre per lo stesso codice civile ci sono le caratteristiche tecniche per verificare se il muro è del tuo confinante o comune anche se realizzato sulla tua proprietà si sarebbe potuto verificare un accordo di cedere il sedime dove sorge il muro in cambio della totale realizzazione a spese del confinante, hai potuto verificare se ci sono documenti in merito?

Un consiglio prima di attivarti a quanto hai in mente verifica la situazione del muro e parlane con il vicino di cosa vuoi realizzare.

Poi non sapendo cosa vorresti realizzare per fare ciò occorre una dia o scia a seconda della realizzazione da farsi e qualora il vicino ti dia lo sta bene stipula con lui una forma di autorizzazione a modificare il muro.

A tutto questo un tecnico che visioni i luoghi sarebbe l'ideale per facilitarti il da farsi e cosigliarti in merito a norme, regolamenti e diritti terzi.

Ciao salves
 
tutto corretto quanto scrive salves

però la distanza dal confine mi risulta pari a m 1,50, i m 3 sono da un fabbricato esistente

in aderenza con un terrazzo non puoi andare
 
Se esiste un muro alto almeno due metri la terrazza puo andare in aderenza in quanto è rispettata il fatto di non avere ne vedute laterali e ne vedute dirette al fondo del vicino.
 
Se esiste un muro alto almeno due metri la terrazza puo andare in aderenza in quanto è rispettata il fatto di non avere ne vedute laterali e ne vedute dirette al fondo del vicino.


esatto, però un terrazzo che si accosta ad una recinzione che lo sopralza di 2 metri, lo vedo improbabile

bisognerebbe ragionare con un piccolo rilievo da consultare

però così ci divertiamo:-P
 
Il terrazzo che andrò a realizzare sarà alto circa 40-50 cm da terra , il tecnico mi ha detto che non ci sono problemi, la sola cosa che non conosco con certezza è devo rispettare il muro esistente sopra il mio terreno o no?
a quello che conosco non ci sono accordi scritti tra i mie genitori e il confinante, solo accordi verbali del quieto vivere.
Ciao mauro2
 
riepilogando:

non è permesso (da C.C.) l'affaccio diretto dall'immobile sulla altrui proprietà, di solito non sono permesse nemmeno recinzioni cieche

si può evincere che, a prescindere dai rapporti di vicinato, per un affaccio si deve stare a m 1,50 dal confine, deroga potrebbe essere ammessa in caso di muro di confine che sopralzi il terrazzo di almeno m 2,50 se al piano terrano o m 2 se a piano più alto

se i tuo tecnico ti ha detto che non ci sono problemi, sicuramente avrà fatto le sue valutazioni
 

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