Rachele87

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Proprietario Casa
Il perito della banca incaricato per valutare l'immobile tra le tantissime documentazioni richieste chiede la primissima concessione edilizia con elaborati (introvabili), premetto che quando è stata fatta la prima concessione non sono iniziati i lavori. L'anno successivo hanno poi riottenuto una nuova concessione edilizia con una variazione al progetto ripresentando l'intero elaborato completo e iniziato i lavori dell'immobile (Di questo si è in possesso della documentazione). 2 anni dopo è stata rilasciata l'abitabilità. lo stato legittimo è la concessione edilizia primissima o quella con la variazione del progetto ottenuta nell'anno in cui sono iniziati i lavori? possono non concedere il mutuo perchè manca il primissimo elaborato? (faccio presente che i lavori sono iniziati dopo il rilascio della seconda concessione edilizia)
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Se l'immobile e regolare nei confronti dell'ultima autorizzazione edilizia, gli elaborati o permessi edilizi precedenti servono solo a soddisfare le curiosità del tecnico. Ma non inficiano la regolarità urbanistica dell'immobile.
 

Seth

Membro Attivo
Proprietario Casa
In realtà credo che la maggior parte dei preliminari avvenga su modulo di proposta d’acquisto dell’agenzia immobiliare, proposta che una volta accettata e comunicata vale come preliminare.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Certamente, ma non può prescindere dall'ultima pratica edilizia accettata, relativa all'intero immobile.
 

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