Grazie Dimaraz forse mi sono dimenticato di dire che siamo più di 60 e quindi....
Non l'avevi scritto...ma lo supponevo.
Conosco il 67 Dacc (tant'è che l'avevo indicato)...solo che lo trovo "sballato" ...e non sono l'unico.
I legislatori hanno voluto rinnovare il Codice traendo spunto dalla Giurisprudenza e con l'obbiettivo di semplificare e risolvere.
Non so se lo abbiano fatto per quanto ""riformato" ...ma sull'ex novo hanno toppato clamorosamente.
Appare come qualcosa di "posticcio" ...invece di semplificare hanno creato i presupposti per spese ulteriori e dispute infinite.
Da un lato si afferma che il Supercondominio si rifà alle norme Condominiali...poi, invece, introducono palesi controsensi:
-per le questioni ordinarie decidono i "rappresentanti" ...ma includono la nomina del Suoeramministratore che nel Condominio non è "ordinaria". Nemmeno precisano se e come dovrebbe espletare l'iter di nomina o inquadrare la "revoca".
-non spiega i "limiti" (durata etc) della carica di "rappresentante"
-non dice se l'amministratore del Condominio possa essere nominato "rappresentante" nell'assemblea Supercondominiale (taluni citano l'impossibilità di dare delega all'amministratore di Condominio..ma questo è assurdo visto che non è "delega" ma semmai nomina e il "mandatario" è di fatto rappresentante del Condominio)
-non precisa come "valutare" le singole realtà e se valga la "doppia maggioranza" per le delibere prese dai rappresentanti.
Ti faccio notare che se nel complesso ci fosse 1 Condominio di 50 e 11 case singole (o poco oltre)...ci sarebbero 11 rappresentanti ma con un evidente sbilanciamento).
Per restare nel tuo concreto...io farei decidere sulla nomina l'intera proprietà. Se al momento non esiste una tabella millesimale del Supercondominio potete adottare un valore ufficiale proporzionale (valore catastale, superficie o volume, etc).