se alla morte della mamma tuo fratello potrà dimostrare di essere stato danneggiato dalle disposizioni fatte da essa in vita ..... agirà in AZIONE DI RIDUZIONE sul tuo appartamento per sanare le differenze e tu ... sarai costretto a dare a lui,quantomeno il corrispettivo in denaro atto a compensare la differenza ....
Aggiunto dopo 8 minuti ....
comunque l'atto di opposizione fatto da tuo fratello non vuole dire necessariamente che ... lui agirà .... l'atto serve solo a interrompere il decorso dei 20 anni dall'atto di donazione .... passati i quali , pur restando lecita l'azione sua di reintegro dell'immobile in caso di disomogeneità ereditaria .... , il bene dovrebbe ( la legge non è chiarissima al riguardo .. ) poter essere tranquillamente venduto da te senza preoccupazione da parte di un eventuale acquirente ... se la vendita avvenisse invece prima del trascorso ventennio ... l'acquirente sarebbe invece PREOCCUPATO perché in caso di AZIONE DI RIDUZIONE da parte di tuo fratello esso dovrebbe restituire l'immobile rivalendosi poi su di te per tentare di recuperare il danaro speso .... quindi insomma ... prima dei 20 anni è difficilissimo poter vendere un immobile proveniente da DONAZIONE .... ciao