JO MARCH

Membro Attivo
Tu mi dirai: vai da un commercialista. Ebbene due commercialisti consultati mi hanno dato pareri diversi. Io vorrei solo capire qual è la cosa corretta da fare, indipendentemente dalla cifra, e per non avere poi tra alcuni anni una sanzione, senza nemmeno ricordarmi come ho fatto oggi la dichiarazione. E questo anche per regolarmi per il futuro, se si presentasse l'opportunità di affittare ancora una stanza di casa, per sapere se e quanto mi convenga.
 

JO MARCH

Membro Attivo
Speriamo che comunque non si debba pagare, anche perchè se pago la TASI per l'intero anno, poi per un periodo pagherei sia IMU che TASI. Comunque la materia non è per niente semplice e crea confusione. Io ho sempre fatto da sola la dichiarazione dei redditi, dal 1970, senza mai fare errori importanti. Forse le situazioni erano diverse, non so, però davvero tutti questi dubbi non li ho mai avuti.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Mi rivolgo a Nemesis, anche se mi rimprovererà per il fatto che faccio fatica evidentemente a comprendere. Alla luce di quanto detto fino ad ora che mi suggerisce di non pagare l'IMU sulla mia abitazione principale, visto che pago la TASI, e che è categoria A4 e che è stata parzialmente locata, allora vorrei una spiegazione su questo passaggio, che comunque si riferiva ad una casa di simomat accatastata come unica casa e come abitazione principale: "Se dimori abitualmente e hai l'iscrizione anagrafica in quella villetta, è in ogni caso la tua abitazione principale.
Nel caso in cui l’importo della rendita catastale rivalutata del 5% risulti maggiore del canone annuo di locazione (abbattuto della riduzione spettante, ovvero considerato nel suo intero ammontare nel caso di esercizio dell’opzione per la cedolare secca) dovrai pagare la sola IMU. Invece, se l’importo del canone di locazione (abbattuto della riduzione spettante, ovvero considerato nel suo intero ammontare nel caso di esercizio dell’opzione per la cedolare secca) è di ammontare superiore alla rendita catastale rivalutata del 5%, dovrai pagare sia l’IMU sia l’IRPEF."
Avevo già scritto che la risposta data a simonat era del 2012. A quell'epoca non esisteva la norma, vigente dal 2014, che stabilisce che l'IMU non si applica al possesso dell'abitazione principale e delle pertinenze della stessa, con l'eccezione di quelle classificate nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
 

JO MARCH

Membro Attivo
Ho un nuovo dubbio sull'argomento abitazione principale/IMU. Mi è stato detto che per l'abitazione principale A4 parzialmente locata non c'è da pagare IMU, come anche su questo sito mi è stato ribadito. Però per la pertinenza, forse per i giorni in cui l'abitazione principale è stata locata, anche se la pertinenza non è stata mai locata, va pagato l'IMU. La cosa sembra un po' strana, però quando vado a compilare l'UNICO PF on line il sistema si blocca se quando al rigo relativo alla pertinenza metto, come mi sembra ovvio, utilizzo 5 e giorni 365. Mentre il sistema non si blocca se quando metto utilizzo 5 indico come giorni quelli in cui l'abitazione è stata principale. Se poi ai giorni corrispondenti a quelli in cui l'abitazione principale è stata parzialmente locata metto utilizzo 9, il sistema va avanti. Poichè in realtà l'utilizzo 9 non è reale, perchè il box è comunque pertinenza dell'abitazione principale, vorrei capire meglio. All'agenzia delle entrate non mi hanno saputo chiarire. Magari a qualcuno di voi è capitato di poter affrontare una situazione simile e mi può dare qualche precisazione. Grazie.
 

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