Esiste una norma precisa in base alla quale il cittadino che effettua un'operazione all'ufficio postale deve chiedere la stampa di verifica e controllare che lo sportellista abbia digitato tutto correttamente?!?
E' un diritto del cliente pagante, che può scegliere se esercitarlo o meno.
Il cliente ha anche diritto di vedere la schermata e può chiedere all'operatore di girare il monitor affinché lui possa verificare che i dati inseriti siano giusti.
Purtroppo, come già sai, nella ricevuta non si vedono tanti dati che l'operatore ha dovuto digitare facendo data entry, e che servono per incanalare correttamente il pagamento attribuendolo alla persona giusta ed al comune corretto.
La ricevuta dell'F24 è sempre stata così, e infatti io se posso non mi faccio mai digitare gli F24 dagli operatori postali ma li faccio io da area riservata su poste.it, essendo ben conscio che poi gli errori li pago io anche se sono stati commessi da altri, perché gli errori di digitazione, col sistema attuale, non sono intercettabili neanche visionando la ricevuta, si possono rilevare solo prima, vedendo la schermata o chiedendo una stampa video di verifica. Se l'operatore lo sa fare, ovviamente.
Per i bonifici, in particolare quelli - solitamente ingenti - per ristrutturazione edilizia, è prevista la pre-stampa di verifica, ma il cliente deve chiederla, sennò l'operatore postale va sparato e finalizza direttamente senza far controllare nulla.
