basty

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Sulle fatture leggi per caso dove va a finire l'energia elettrica (dichiarata per l'illuminazione esterna) oltre che nell'unico lampione?
Se il problema è questo, chiedi che potenza ha la lampada, o prendi una scala e vai a leggertela. Poi calcoli/verifichi quante ore/anno sta accesa ed hai una risposta

p.s.: ma quanti usufruiscono di questa illuminazione? Di che spesa pro-capite stiamo parlando?
 

basty

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Non mi trovo con le tue perplessità in merito alla attinenza tra l'esempio dello spazio percorso e la velocità, o l'energia e la potenza; ha poi risposto Il giocatore, e successivamente ho cercato di fare un esempio concreto tra potenza impegnata (fabbisogno contemporaneo (istantaneo) Watt) e fabbisogno cumulativo nel tempo di un trimestre. (consumo di energia) (kilowattora)
 

chiacchia

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Ma infatti sinceramente con l'esempio che hai fatto (e anche Giocatore) non ne vedo l'attinenza ( lo scalatore e la percorrenza ) secondo me non sono in relazione, poi Nemesis aveva scritto (Un consumo (energia) non può essere misurato con unità di misura della potenza) Perché no? se l'abbiniamo ad un arco di tempo fisso?
Chissà se Nemesis ha voglia di spiegare la differenza tra la massa ed il peso, o tra il kg (massa) ed il kg (peso) ....
Questo è facile c'è anche la barzelletta: quale è che pesa in più un chilo di paglia o un chilo di ferro? alla risposta ti darai anche la soluzione per la differenza tra massa e peso :) carina la barzelletta:confuso:
 

Un giocatore

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fabbisogno contemporaneo (istantaneo) Watt
Il fabbisogno istantaneo, inteso come energia necessaria in un istante, è ovviamente 0 (zero). Viceversa la potenza è il rapporto tra il fabbisogno istantaneo ( δE ) e la "durata dell'istante" ( δt ). In formula : P = δE/δt, che si legge:
la potenza è la derivata dell'energia rispetto al tempo.
Viceversa l'energia è l'integrale nel tempo della potenza.
 

Nemesis

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Nemesis aveva scritto (Un consumo (energia) non può essere misurato con unità di misura della potenza) Perché no?
Perché sono grandezze diverse.
Tu misureresti una velocità con il metro?
Il fabbisogno istantaneo, inteso come energia necessaria in un istante
Non era quello che intendeva. Rileggi: "esempio concreto tra potenza impegnata (fabbisogno contemporaneo (istantaneo) Watt)".
In formula : P = δE/δt
P = dE/dt.
Non è una derivata parziale, per cui il simbolo sarebbe ∂.
 
Ultima modifica:

basty

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Il fabbisogno istantaneo, inteso come energia necessaria in un istante, è ovviamente 0 (zero). Viceversa la potenza è il rapporto tra il fabbisogno istantaneo ( δE ) e la "durata dell'istante" ( δt ). In formula : P = δE/δt, che si legge:
la potenza è la derivata dell'energia rispetto al tempo.
Viceversa l'energia è l'integrale nel tempo della potenza.
Già che c'eri potevi pure citare le trasformate di Laplace per convertire il calcolo differenziale in equazioni lineari....

Quanto a considerare nulla la potenza istantanea, conseguenza della durata di un istante, forse non ti rendi conto della incongruenza tra quanto affermi ed il concetto di limite sul quale si basa il calcolo differenziale che poco sotto hai ricordato....

Ma forse qui c'è qualcuno che si diverte a sollecitare le risposte altrui, senza scopo.. :maligno:
 

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