fugerit

Nuovo Iscritto
Io sto per rivendere una casa che ho acquistato circa 1 anno fa.
Siccome la residenza dovevo spostarla entro i 18 mesi, non avevo ancora posto qui la mia residenza.

Un notaio mi ha detto che se questo è l'unico immobile in mio possesso ( ed è questo il caso ), non sono soggetto al pagamento delle plusvalenze anche se non ho spostato la residenza.

Qualcuni mi sa dare informazioni più precise?
 
Dovresti dimostrare che hai adibito l'immobile ad abitazione principale per più del 50% del tempo intercorso tra l'acquisto e la vendita.

Solitamente averci preso la residenza è l'atto più importante per poterlo dimostrare.

Personalmente credo che l'interpretazione del notaio sia al limite al limite, ma spero per te che abbia ragione lui.

Vediamo se altri partecipanti al forum hanno avuto esperienze simili.
 
Vorrei aggiungere che ho la residenza nello stesso comune dove ho acquistato l'immobile e che ho pagato alcune utenze, anche se non ho mai fatto la voltura.
 
Più del notaio? Vero è quanto anticipato da Jrogin... Che fa il paio con la residenza nel comune ove insiste l'immobile (infatti la normativa non fa distinzione tra diversi indirizzi ma genericamente recita di avere o porre la residenza entro 18 mesi dal rogiti nel comune ove è sito l'immobile)! Pertanto l'unico consiglio è di acquisire un secondo parere... Ovvero versare spontaneamente "la plusvalenza"... L'agenzia delle Entrate però non ti ringrazierà anche se non è vietato!
 
infatti la normativa non fa distinzione tra diversi indirizzi ma genericamente recita di avere o porre la residenza entro 18 mesi dal rogiti nel comune ove è sito l'immobile)!
Questa purtroppo è la parte che riguarda i benefici in acquisto quando si acquista per la prima volta una "prima casa", non l'esenzione dalla tassazione sulla eventuale plusvalenza.
 
ecco il testo della norma dove l'esimente di cui si tratta non esiste: ha ragione Jrogin

Capo VII - Redditi diversi
Articolo 67 (Redditi diversi)
1. Sono redditi diversi se non costituiscono redditi di capitale ovvero se non sono conseguiti
nell'esercizio di arti e professioni o di imprese commerciali o da società in nome collettivo e in
accomandita semplice, né in relazione alla qualità di lavoratore dipendente:
a) le plusvalenze realizzate mediante la lottizzazione di terreni, o l'esecuzione di opere
intese a renderli edificabili, e la successiva vendita, anche parziale, dei terreni e degli edifici;
b) le plusvalenze realizzate mediante cessione a titolo oneroso di beni immobili
acquistati o costruiti da non più di cinque anni, esclusi quelli acquisiti per successione o donazione
e le unità immobiliari urbane che per la maggior parte del periodo intercorso tra l'acquisto o la
costruzione e la cessione sono state adibite ad abitazione principale del cedente o dei suoi familiari,
nonché, in ogni caso, le plusvalenze realizzate a seguito di cessioni a titolo oneroso di terreni
suscettibili di utilizzazione edificatoria secondo gli strumenti urbanistici vigenti al momento della
cessione;
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Indietro
Top