Salve a tutti.
Un anno fa io e i miei due fratelli abbiamo ereditato da mio padre un appartamento.
Ora ho intenzione di acquistare le quote dei miei due fratelli per avere l'intera proprietà dell' immobile.
Nell'ipotesi che tra un anno o due anni volessi rivenderlo, per non avere una plusvalenza esagerata vi chiedo:
mi conviene nell' atto di acquisto mettere la cifra realmente pagata invece del valore catastale?
in quest' ultimo caso, essendo per me seconda casa, l' imposta di registro sull' acquisto delle quote dei miei fratelli si calcola moltiplicando 126 per la cifra che verso a loro?
Grazie.
Un anno fa io e i miei due fratelli abbiamo ereditato da mio padre un appartamento.
Ora ho intenzione di acquistare le quote dei miei due fratelli per avere l'intera proprietà dell' immobile.
Nell'ipotesi che tra un anno o due anni volessi rivenderlo, per non avere una plusvalenza esagerata vi chiedo:
mi conviene nell' atto di acquisto mettere la cifra realmente pagata invece del valore catastale?
in quest' ultimo caso, essendo per me seconda casa, l' imposta di registro sull' acquisto delle quote dei miei fratelli si calcola moltiplicando 126 per la cifra che verso a loro?
Grazie.