fabjjo

Membro Attivo
Proprietario Casa
Ho una casa ereditata con mio fratello, lui la vuole comprare da me a una cifra irrisoria e io voglio invece la meta' del valore di mercato che mi e' stato comunicato dopo aver fatto valutare la casa. Se non gli vendo la casa a una cifra irrisoria, mio fratello mi propone di trovarmi un acquirente per la mia quota e lui, prima che la venda a terzi, puo' (oppure no) far valere il suo diritto di prelazione comprando la mia quota allo stesso prezzo e condizioni che farei io all’acquirente. Io ho la residenza in quella casa e di conseguenza, credo, mio fratello non la puo' affittare. Io voglio uscire da questa situazione vendendo casa. Se le cose vanno per le lunghe, mi conviene mantenere la residenza in quella casa? Mio fratello che cosa puo' fare per crearmi problemi? Inoltre, se la casa dovesse andare all'asta, in media che percentuale del valore di mercato si perde?
 
Io ho la residenza in quella casa e di conseguenza, credo, mio fratello non la puo' affittare
Ma può pretendere che tu gli corrisponda metà di quello che sarebbe l'affitto dell'intero immobile a terzi.
Perché non chiedi a lui quanto vuole per la sua quota?


Inoltre, se la casa dovesse andare all'asta, in media che percentuale del valore di mercato si perde?
Troppe variabili ...ma aggiunti i costi potreste ricevere anche meno della metà.
 
Io ho la residenza in quella casa e di conseguenza, credo, mio fratello non la puo' affittare.
Ma oltre ad avere la residenza, ci abiti realmente ?
Chiaro che, se ci vivi tu in via esclusiva, tuo fratello non la può affittare ad altri, ma potrebbe chiederti il pagamento di una sorta di affitto per la sua metà.
mio fratello mi propone di trovarmi un acquirente per la mia quota e lui, prima che la venda a terzi, puo' (oppure no) far valere il suo diritto di prelazione comprando la mia quota allo stesso prezzo e condizioni che farei io all’acquirente
Tu rispondi che dovete mettere in vendita l’intera casa, e poi, ad acquirente trovato, lui rileva da te la tua parte a metà della cifra proposta per l’intero immobile.

lui la vuole comprare da me a una cifra irrisoria e io voglio invece la meta' del valore di mercato
Tu non troveresti mai da vendere a metà del valore di mercato, e anche la sua proposta non è accettabile: l’ideale sarebbe trovare un punto d’incontro tra voi.

In alternativa, se tuo fratello non vuole vendere a terzi, prima o poi dovrete ricorrere alla divisione giudiziale, con conseguente vendita in asta se l’immobile non fosse divisibile.
Avreste entrambi molto da perdere (in primis anni di tempo e soldi di perizie e legali): quindi conviene ad entrambi essere ragionevoli e non voler speculare alle spalle dell’altro.
 
mio fratello mi propone di trovarmi un acquirente per la mia quota e lui, prima che la venda a terzi, puo' (oppure no) far valere il suo diritto di prelazione comprando la mia quota allo stesso prezzo e condizioni che farei io all’acquirente.

Tu rispondi che dovete mettere in vendita l’intera casa, e poi, ad acquirente trovato, lui rileva da te la tua parte a metà della cifra proposta per l’intero immobile.

Al di la della spiegazione di fabio, mi pare che il fratello proponga la stessa proposta di Francesca: invece di basarsi su una ipotetica valorizzazione, si va sul mercato e si vede cosa offrono in realtà.
 
mi pare che il fratello proponga la stessa proposta di Francesca: invece di basarsi su una ipotetica valorizzazione, si va sul mercato e si vede cosa offrono in realtà.
Si, ma io dico che bisogna andare sul mercato con l’immobile al 100%: se ci vai con il 50% il mercato risponde picche, o quasi (fuor di metafora, il prezzo non sarà mai metà dell’intero).
 
mio fratello mi propone di trovarmi un acquirente per la mia quota e lui, prima che la venda a terzi, puo' (oppure no) far valere il suo diritto di prelazione comprando la mia quota allo stesso prezzo

Si, ma io dico che bisogna andare sul mercato con l’immobile al 100%: se ci vai con il 50% il mercato risponde picche, o quasi (fuor di metafora, il prezzo non sarà mai metà dell’intero).

Io andrei sul mercato come dice il fratello, perché in certi casi è inutile tentare di ragionare. Faccio visitare la casa ogni giorno e mi segno quelli che sono interessati all’intero appartamento, perché ovviamente nessuno vorrà solo una quota. Dopo un mese o due dico caro fratello, la migliore offerta finora è tot, insistendo potremmo arrivare a circa tot+5%, se vuoi vendiamo e facciamo a mezzi, in alternativa mi liquidi la mia metà a prezzo di mercato, in alternativa andiamo in tribunale e peggio per tutti.
 
Si, ma io dico che bisogna andare sul mercato con l’immobile al 100%: se ci vai con il 50% il mercato risponde picche, o quasi (fuor di metafora, il prezzo non sarà mai metà dell’intero).
Al di la della spiegazione di fabio, mi pare che il fratello proponga la stessa proposta di Francesca: invece di basarsi su una ipotetica valorizzazione, si va sul mercato e si vede cosa offrono in realtà.
i rapporti con mio fratello si sono interrotti tempo fa, ed ora comunichiamo solo per emails. Io vorrei levarmi questa casa ma non voglio che lui se ne approfitti . Conoscendolo tenterà di portarmi all'esasperazione sperando che io veda la casa per pochi soldi.
 
I rapporti con mio fratello si sono interrotti tempo fa. Ora comunichiamo solo per email. Conoscendolo tenterà di portarmi all'esasperazione sperando che io gli venda la casa per due soldi solo per finire questa brutta storia.
 
Capito ma non puoi neanche pretendere che ti paghi secondo una valutazione. Ti conviene cercare un acquirente (dell’intero) e poi chiedi a tuo fratello di scegliere: o vendere tutto o compra la tua parte alla metà del prezzo che vi è stato offerto per il tutto.
 

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