Ho una casa ereditata con mio fratello, lui la vuole comprare da me a una cifra irrisoria e io voglio invece la meta' del valore di mercato che mi e' stato comunicato dopo aver fatto valutare la casa. Se non gli vendo la casa a una cifra irrisoria, mio fratello mi propone di trovarmi un acquirente per la mia quota e lui, prima che la venda a terzi, puo' (oppure no) far valere il suo diritto di prelazione comprando la mia quota allo stesso prezzo e condizioni che farei io all’acquirente. Io ho la residenza in quella casa e di conseguenza, credo, mio fratello non la puo' affittare. Io voglio uscire da questa situazione vendendo casa. Se le cose vanno per le lunghe, mi conviene mantenere la residenza in quella casa? Mio fratello che cosa puo' fare per crearmi problemi? Inoltre, se la casa dovesse andare all'asta, in media che percentuale del valore di mercato si perde?