hanton21

Membro Assiduo
raf : insisto,permettimi,l'ipoteca seguira' anche il bene ma e' solo una "garanzia" POSTA a carico del debitore in attesa che si decida ad assolvere il debito : il PIGNORAMENTO SEGUE l'ipoteca e da quello e solo quello si puo' evincere il debitore e porre in vendita forzosa il bene .......ma DEVI esperire il passaggio ipoteca==pignoramento : io NON ho mai detto che l'ipoteca non seguisse il bene ma anzi ho detto e ripeto che vale solamente come GARAZIA ad alienare la parte del debitore che ,in queste condizioni,dovra' estinguere il debito o vendere ad altri che si accolleranno l'ipoteca stessa : preciso che ,al contrario, un TERZO (vedi Eaquitalia) NON potra' venderti il bene se non passando per gli atti esecutivi del PIGNORAMENTO:disappunto::disappunto::disappunto::daccordo:...forse intendiamo la stessa cosa espressa diversamente
 

Kio

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Ciao, Equitalia non tratta con nessuno, non fa sconti, le loro procedure sono di riscuotere punto e basta.Qualunque cosa ti abbia detto il tuo avvocato non è corretta.Ci sono varie procedure che puoi seguire:
1- Pagare tutto il debito aggiornato ad oggi ( la cifra si aggiorna di giorno in giorno per via degli interessi);
2- Dilazionare il debito in 72 rate e se non si riesci a pagarle si puo ottenere una nuova dilazione secondo le nuove disposizioni da marzo 2012.
3- Se il valore della somma ipotecata e nettamente inferiore alla cifra che tuo zio deve ad equitalia potresti fare ricorso e costringere equitalia a togliere l'ipoteca a fronte del valore che è stato ipotecato (es. hai un immobile che vale 100 diviso in 10 proprietari ciascuno ha quota 10.Uno di questi vieni ipotecato la sua quota di 10 e l'ipoteca è di 150,ovviamente il valore del debito è nettamente superiore al valore della quota ipotecata e puoi richiedere di togliere l'ipoteca pagando solo il valore della quota medesima, il tutto devi fare causa.

Ricordati che il bene se è indivisibile viene venduto per l'intero all'asta e poi il giudice assegnerà le varie quote.
Buona fortuna.
 

picia

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Desidero rispondere a Kio, non è necessario intentare causa ad Equitalia come tu affermi al punto 3, se il valore del debito è superione al valore della quota ipotecata chi acquista deve pagare solo ed esclusivamente il valore del bene, non certo l'intero dovuto ad Equitalia, bisogna trattare con la stessa e vedere se accettano questa soluzione, è necessaria però una perizia da parte di un C.T.U.(consulente tecnico d'ufficio) nominato dal tribunale competente per territorio. Equitalia non può disporre di beni di terzi che non c'entrano nulla con il debito. La vendita forzosa da parte di Equitalia può avvenire solo dopo un pignoramento, ma solo ripeto esclusivamente per la quota posseduta dal debitore.
 

Kio

Nuovo Iscritto
sei sicuro....allora spendi pure i tuoi soldi in perizie e cose varie....poi mi dirai...equitalia non tratta...e chi acquista non lo farà mai se il notaio non toglie l'ipoteca e l'unica che darà l'ordine di togliere l'ipoteca è l'equitalia a saldo debito....provaci se credi sia giusto quello che dici ma dubito che riesci a ricavarne qualcosa....quello che dici tu è giusto non possono pretendere piu del valore della quota ipotecata ma devi fare causa...EQUITALIA NON TRATTA...se dovesse farlo fammelo sapere e anche quale agenzia di equitalia ha fatto cio visto che è divisa in tre tronconi Nord-centro-sud.
 

Kio

Nuovo Iscritto
Ho dimenticato di dirti gli immobili se indivisi vanno per l'intero all'asta..anche se in alcune provincie i giudici mettono all'asta solo la quota dell'immobile...cmq solitamente va l'intero immobile...poi vengono divise le quote...è una brutta prassi ma lo si fa per non farsi ricattare in futuro...mi spiego...pensa se in casa tua ti ritrovassi un estraneo che ha comprato all'asta il 33% del valore dell'immobile...questa persona avrebbe delle pretese su quell'immobile e potrebbe anche ricattare anche gli altri proprietari cosi i giudici per ovviare a questo problema mettono per intero l'immobile all'asta...però prima chiamano gli altri proprietari e chiedono se sono disposti a comprare la quota ipotecata...se la risposta è negativa il giudice mettera tutto all'asta...
 

Kio

Nuovo Iscritto
fatti seguira da un buon avvocato....e forse riuscirai a venirne fuori....prova anche a sentire l'equitalia puo essere che dove vivo io agiscono in un modo e dove vivi tu agiscono anche in un'altro modo....vedi un po..una cosa è certa...equitalia è un osso duro e difficile da scardinare....
 

crys75

Nuovo Iscritto
scusate il ritardo ma non ero in loco...

all'ora, equitalia tratta ma non a stralcio del debito ma solo per la cancellazione dell' ipoteca visto io con i miei occhi i documenti e le lettere scritte... ipoteca per 200.000 e cancellazione per 30.000....

ma veniamo alla mia storia infinita, valutando le verie ipotesi con i miei legali-notaio-geometra siamo arrivati a un punto di decisione quasi finale (aspetto anche un vs consiglio in merito) che vi illustrero' :

faccio venire lo zio, ci accertiamo con lui del debito e il perche', compro il 33 della nonna libero da vizi al prezzo patuito, pertanto divento proprietario del 66% a tutti gli effetti, facciamo un fondo patrimoniale (dovrebbe essere il termine corretto) di tutti i miei immobili compreso il 66% di questo poston pertanto ci tuteliamo da una vendita forzosa, ci facciamo lasciare una procura speciale in modo da poter avere diritto di parola e trattativa con chi avanza il debito.
in caso della mancata procura, vuoi per mancanza di fiducia..., procederemo nel obbligare la creditrice a trovare soluzione : asta o offerta diretta o inalternativa divisione del terreno e poi asta a tempo debito...

cosa ne pensate?
prima che sorgano i bubbi... io non sono il debitore pertanto la patrimoniale non e attacabile per debiti precedenti....
grazie a tutti per le risposte e i suggerimenti che mi darete.
cristian
 

picia

Nuovo Iscritto
La soluzione che ti hanno prospettato è la migliore,la procura però non è "speciale", riguarda solo il trattare con Equitalia la somma che corrisponde al 33% dell'immobile, tu non agisci per conto del debitore ma per tuo conto volendo solo acquistare la quota gravata da ipoteca, ma questo valore chi lo determina? Per questo ti serve una C.T.U., La soluzione della messa all'asta sarebbe la più conveniente economicamente per te ma dubito che in tempi ragionevolmente brevi Equitalia metta all'asta il 33% della proprietà, in questo caso i tempi sono lunghissimi e prevedono procedure antieconomiche per loro. Di solito preferiscono evitare la messa all'asta. Spero di esserti stata d'aiuto, io sto proprio trattando un caso simile e sono riuscita a farmi mettere per iscritto l'impegno da parte di Equitalia di presentarsi al rogito, incassare la somma corrispondente al valore della proprietà,e conseguentemente togliere l'ipoteca. Stai attenta che le spese per la cancellazione della stessa non le imputino a te che non c'entri nulla. Vedrai che ce la fai!
 

Kio

Nuovo Iscritto
Forse se il debito è troppo alto rispetto alla quota ipotecata equitalia stralcia parte del debito per il valore della quota, pero se il debito è circa 15000,20000,30000 euro e la quota ipotecata vale 10000 o 15000 euro dubito che equitalia accetti uno stralcio parziale del debito soprattutto se riguarda debiti previdenziali che incidono sulla pensione....equitalia non è una banca è un ente pubblico e le trattative sono molto ingarbugliate...
 

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