Arianna,
anche io penso che sia così, anche per una questione di correttezza ed equità.
Mi spiego:
- Io possibile acquirente faccio una proposta irrevocabile che mi vincola, diciamo per 15gg.
- Diciamo che il venditore non è soddisfatto del prezzo e mi fa pervenire una controproposta scritta e firmata in cui alza il prezzo dell'immobile (ma quello del prezzo è solo un esempio, la cosa vale per uno qualsiasi dei termini della proposta)
Se la sua controproposta non facesse decadere la prima è chiaro che ogni venditore sarebbe portato, entro lo scadere dei 15gg, a fare controproposte scritte e firmate nella speranza di spuntare,a d esempio, un prezzo maggiore, forte del fatto che se il possibile acquirente non accetta la controproposta lui può sempre firmare la prima proposta prima che scada.
Che ne pensi?Qualcun'altro ha mai affrontato una situazione simile?