Quali azioni concrete può fare un amministratore?

[uva]

a recuperare il nominativo non ci vuole poi molto presentandosi direttamente nel negozio tanto meglio se in compagnia di legale o appartenente ad appartenente Forze Ordine "amico compiacente" (una divisa fa sempre effetto

Concordo con @Dimaraz

Se l'amministratore del condominio (con altre persone che possano testimoniare il suo intervento, come ho scritto nei miei post precedenti) torna nel negozio, parla col cinese (eventualmente in inglese) e gli consegna una richiesta scritta, non ne viola la privacy.
Semplicemente tenta di acquisire i dati dall'inquilino, essendo impossibile ottenerli dalla condòmina attualmente irreperibile.

Sono quasi sicura che sentendo nominare le Forze dell'Ordine, o addirittura vedendo un funzionario in divisa, il cinese capisce che la sua eventuale situazione irregolare non verrà più tollerata.

 

[Elisabetta48]

Concordo sul fatto che l'amministratore è stato troppo inerte. Bisogna dargli la sveglia (oltre a qualche dritta). Ora cerco qualche alleato tra i condomini che ho conosciuto e vediamo di farlo muovere secondo le linee che si sono delineate offrendo appoggio e disponibilità. Se continua a non far niente, temo che dovremo tentare di attivarlo tramite avvocato.

 

[Dimaraz]

Non dimenticate anche di tenere "vivo" il credito.
Può non essere vantaggioso procedere ad un pignoramento immobiliare (ma meglio valutare bene)...però chi acquisterà l'immobile dovrà farsi carico dei debiti degli ultimi 2 anni (esercizi).

 

[Elisabetta48]

Può non essere vantaggioso procedere ad un pignoramento immobiliare (ma meglio valutare bene)...

Non so se stiamo pensando la stessa cosa, ma anche a me è venuto il dubbio.
La cosa si sta protraendo da tanti anni ormai: se qualche anno fa il condominio avesse investito i 5000 euro per far mettere all'asta l'immobile, anche se poi non avesse recuperato niente perchè Equitalia prendeva tutto, ma almeno si sarebbe liberato di quella condomina e non vedrebbe il debito crescere anno dopo anno, perchè purtroppo il riscaldamento è centralizzato e non ha una struttura "ad anello" che consenta di mettere i contatori individuali e nemmeno di chiudere il riscaldamento del moroso. Lo stesso dicasi per l'acqua. Col non far niente per non spendere i 5000 euro, ora c'è pure dentro l'inquilino fantasma che consuma e non paga. Secondo me il tutto alla fine è venuto (e non è per niente finita) a costare molto più dei 5000 euro che hanno sempre spaventato e bloccato i condomini.
Ora mi faccio dare tutti i vecchi verbali e provo a fare questo calcolo. Può darsi che induca le persone a fare questo ultimo, si spera, investimento di 5000 euro se alla fine promette di essere vantaggioso.

 

[Elisabetta48]

Aggiungo, a titolo di "cultura generale" sul tema, che comunque la situazione ha mille sfaccettature. Il palazzo è vicino alla Stazione di Reggio Emilia. Gli appartamenti hanno rendite catastali altissime perchè la zona era considerata di alto pregio. Poi anni di lassismo hanno ridotto la zona stazione a un ghetto: spacciatori, questuanti, ogni tanto risse tra bande di extracomunitari a suon di coltelli, accette e machete. Sono nati comitati di cittadini che si sono riconquistati con orgoglio il loro quartiere anche se ancora non è tornato a essere considerato di pregio come era un tempo. Perchè vi racconto questo? Perchè una delle cose che rende kafkiano questo condominio è che due condomini non vorrebbero fare nessuna azione contro l'inquilino fantasma che comunque garantisce una presenza, è una attività nel quartiere, non c'è più quella vetrina vuota che "faceva così tristezza e senso di abbandono". Da questo punto di vista, come dar loro torto? Politiche di accoglienza dissennata e di tutela più del colpevole che della vittima ci hanno fatto diventare tutti "kafkiani", in questo caso disposti a tollerare un abuso e a pagare di tasca propria pur di avere meno degrado intorno.

 

[Dimaraz]

Politiche di accoglienza dissennata e di tutela più del colpevole che della vittima