Quali sono le previsioni del mercato immobiliare residenziale per il 2011?

[Marco Costa]

però sarebbe il caso e credo che ci vorrebbe un forum adatto come investire nel mercato immobiliare, come e perchè; la ricerca del dove e i possibili e ipotizzabili scenari nell'utilizzo dell'immobile perchè produca rendita in relazione al posto, quindi alle circostanze, alla fiscalità e ai benefici oltre che al tempo di immobilizzo. Non so forse è quasi chiaro ma comunque mi sembra che il senso si coglie!

proponilo al Guardiano e' sempre molto attento e disponibile CIAO

 

[salvo cervino]

però sarebbe il caso e credo che ci vorrebbe un forum adatto come investire nel mercato immobiliare, come e perchè; la ricerca del dove e i possibili e ipotizzabili scenari nell'utilizzo dell'immobile perchè produca rendita in relazione al posto, quindi alle circostanze, alla fiscalità e ai benefici oltre che al tempo di immobilizzo. Non so forse è quasi chiaro ma comunque mi sembra che il senso si coglie!

proponilo al Guardiano e' sempre molto attento e disponibile

Guardiano ed ecco fatta a te la proposta, che era partita come un'ipotesi poi avallata e indirizzata da Marco, non so come la vedi facci sapere, grazie!
Salvo

 

[Il Custode]

Ciao Salvo, dire che l'area Mercato Immobiliare Italiano ed Estero è perfetta proprio per questo scopo

 

[salvo cervino]

Ok mi do da fare!
Grazie come sempre per l'attenzione e mi scuso se qualche volta mi son permesso di chiamarti frate guardiano, ma non riesco a non unire le due parole che hanno segnato (in positivo) la mia se pur breve permanenza in collegio. Una persona eccezionale che conosceva nomi e cognomi, abitudini, marachelle ricorrenti ecc. di 1200 ragazzi tra elementari, media, ginnasio e liceo; severo quanto bastava ma affettuoso e gentile con tutti indistintamente.
Saluti Salvo

 

[Adriano Giacomelli]

Le previsioni del mercato, dunque, erano il quesito di questa "stanza".
Quali le previsioni???
1) Oggi l'America si accorda per il suo Deficit Nazionale: Punto positivo (America, paese non uso avere problemi di deficit, come l'Italia che da anni ci convive con beata leggerezza non si sa se dovuta a stupidità o a un forte senso di aspettativa per un miracolo di chi sa solo che santo)
2) In Europa la Germania tira, il che vuol dire che farà da locomotiva ai vari altri paese ( Alla Germania non conviene uscire dall'EURO perchè si troverebbe ad avere un Marco fortissimo e quindi non essere più in grado di esportare in maniera concorrenziale)
3) Noi siamo il paese della speranza e delle potenzialità, A) se non avessimo i costi della politica. B) se avessimo una prospettiva di politici migliori. C) se non avessimo alcune aree degradate da "spazzature" mafie.
D) se riuscissimo a duplicare, ingegno, laboriosità, fantasia di molta gente e zone Italiane.
Insomma se avessimo la capacità di rifare "crescita" usciremmo a fare da seconda locomotiva, invece facciamo il "vagone frenato"

Dopo questo sproloquio, il sugo è che se America per un verso e Europa alla meno peggio riparte, le aspettative dovrebbero essere di ripresa.........

Però, facciamo tacere tutte le agenzie di rating Standard & Poor's e varie altre, che ogni giorno avvelenano e guidano gli speculatori su varie direzioni. Un ultima maledizione, molto cordiale, va alla Banca Centrale Europea che continua ad elevare il costo del denaro, penalizzando qualunque ripresa economica e penalizzando il debito dei Paesi comunitari peggio messi.

 

[salvo cervino]

Ciao Adriano, purtroppo le agenzie di rating pilotano e sono pilotate dagli speculatori qualcuno ha detto che i virus informatici erano prodotti dalle stesse aziende informatiche che producevano gli antivirus. La BCE è tutto un programma FA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE gli interessi di grossi gruppi legati a governi forti politicamente ed economicamente. E' vergognoso ma l'Europa non c'é ho sempre detto che non voglio parlare di politica e non lo farò ma aver fatto l'Unione sulla carta e su l'euro senza cittadini che si sentono uniti E' STATO UN PATTO SCELLERATO e non mi venite a dire che con l'euro siamo al riparo ma di che? Nel 2002 abbiamo svalutato la lira dimezzandone il valore, l'avremmo potuto fare tenendoci la nostra moneta anche se qualche imbecille attivista politico si riempe la bocca di paroloni la verità è che ci siamo svalutati, non solo ma oggi per non svalutare l'euro che ci tocca dobbiamo soccorre gli altri stati che si trovano in panne di come e perchè lo sanno solo loro il resto poco importa. Qualcuno disse la Spagna cresce evviva Zap.... oggi sta scappando via e la Spagna affonda. Basta non voglio più commentare se per caso al governo arriva qualcuno che ha giurato sulla patrimoniale come su un Dio Pagano, se qualcuno di noi a qualche euro da parte glielo cicciuano! Adriano solo i mattoni (e non solo case) sia in Italia che all'estero ci salveranno perché li c'è la confluenza di capitale e lavoro pilastri veri dell'economia.

 

[Adriano Giacomelli]

Caro Salvo,
sono d'accordo, non è il caso di parlare smaccatamente di politica, ma di economia si! Governi di dx, centro, sx, deovranno, sempre di più, fare i conti con l'economia, con leggi che non ammazzino l'economia nazionale, che non facciano scoraggiare gli investitori stranieri, che non impediscano la libera economia, l'intraprendere nuove iniziative produttive, commerciali o terziarie, infine, non devono far scappare gli investitori di bot, cct, che sono coloro che sorreggono il deficit nazionale che 50/60 anni di politica clientelare, di politica lontana dalle logiche di razionale controllo dei costi e ricavi.
A noi, padri di famiglia, ci è chiesto di fare i salti mortali a quadrare i conti tra quello che entra in famiglia e quello che i vari componenti vorrebbero spendere, a Roma, invece si perde questo basilare concetto, quasi che per fare il politico, sia necessario passare un esame da irresponsabili, per essere adatti!
Per il mattone sono d'accordo con te, ma se ogni Americano ha un debito pubblico di € 70.000 circa, un Italiano ha circa € 40.000 di debito pubblico. Se entra una patrimoniale sugli immobili, vedrai che dolori, che di noi ha un paio di case paga anche per chi ha fatto la cicala tutta la vita.

 

[Adriano Giacomelli]

Siamo tutti testimoni della situazione dei mercati finanziari, in piena tempesta. Ieri mi è capitato di vedere un video, su internet, di un capace e apparentemente erudito operatore finanziario che scoraggiava a fare investimenti nel mattone spiegando la quantità di rischi che questo settore racchiude. Mi è sembrato, subito, il tentativo di arginare la fuga dai mercati finanziari, in questo momento indifendibili, verso il mattone, ma non spiegando i potenziali del mercato finanziario, ma illustrando, piuttosto, gli aspetti peggiori del settore immobiliare.
Naturalmente se ad Atene si piange, a Sparta non si ride!
Il mercato residenziale oggi ha una doppia velocità, aver tolto i risparmi dall'azionario o simil prodotti e averli messi nell'acquisto di una casa per proprio uso, ci autorizza a sentirci particolarmente fieri di averlo fatto, in situazioni così ballerine. Chi avesse della liquidità, oggi ha una serie di offerte a prezzi vantaggiosi, perchè molti si trovano nella triste situazione di dover vendere.
E questa è la situazione su cui possiamo concordare. Molta offerta, prezzi scontati a causa di situazioni contingenti di bisogno, ma quotazioni medie in tenuta. Come dire che il termometro non segna febbre, e andando ad immaginare scenari tragici, uscita dall'Euro, default degli Stati Sovrani, inflazione galoppante, deprezzamento delle monete, tutto ciò lascia presagire che il possedere un mattone ci rassicura. Stringiamo tra le mani un prodotto di una materialità, decisamente superiore che un plico di azioni di carta, e ci lascia la speranza che quel mattone avrà comunque un uso nel tempo e un valore di garanzia.

 

[salvo cervino]

Stringiamo tra le mani un prodotto di una materialità, decisamente superiore che un plico di azioni di carta, e ci lascia la speranza che quel mattone avrà comunque un uso nel tempo e un valore di garanzia.

Concordo ampiamente
Saluti
Salvo