Pascale

Membro Attivo
Impresa
Buona sera,
il giorno 5/10/2014 scade il termine tassativo, previsto in preliminare, per un rogito definitivo in cui sono parte venditrice.
A tutt'oggi l'acquirente non ha fatto pervenire ora e data in cui intende sottoscrivere il definitivo.
Il Notaio scelto dall'acquirente mi ha fornito copia della bozza finale e mi ha comunicato che, come venditore, ho provveduto a fornirgli tutti gli originali e di essere pronto per rogitare.
Domanda: in caso in cui il promissario acquirente dovesse richiedermi altri giorni perchè non ancora pronto, qual'è la prassi a cui attenermi?
Ho intenzione di inviare una Raccomandata R.R. in cui concedo ulteriori 15 gg. trascorsi i quali il contratto si intende risolto per colpa dell'acquirente e relativa perdita della caparra. E' corretto??
Il suo Notaio mi dice che, in ogni caso, lui sarà tenuto a pagargli anche le spese notarili (e non'è poco).
In caso di risoluzione così avvenuta, posso immediatamente procedere alla vendita o locazione ad altro soggetto?
Gradirei risposte rapide dagli utenti di questo forum, ma per favore, solo da persone veramente competenti.
Grazie,
Pascale
 

griz

Membro Storico
Professionista
se hai una caparra e l'acquirente non rispetta i termini pattuiti puoi decidere di chiudere la trattativa trattenendo questa somma però ti consiglierei di capire se il tuo contraente non intende più acquistare o ha dei problemi momentanei. In parole povere: se ti ha lasciato una caparra dovrebeb essere il primo a farsi vivo e spiegare le ragioni del ritardo, se non hai in mano nulla potrebbe avere preso in giro tutti. Se invece sta ritardando per ragioni oggettive, anche se il tuo diritto è chiaro starei attento a far saltare l'affare
 

Pascale

Membro Attivo
Impresa
Certo, ma ho anche altre persone interessate all'acquisto o locazione.
Ecco perché chiedo:
1. Procedo bene nel consentire proroga di 15 gg. ? E' nei termini corretti?
2. Trascorso inutilmente anche questo nuovo termine, posso immediatamente disporre dei beni e sottoscrivere contratti con terzi?
3. Il Notaio scelto dall'acquirente ha provveduto ad eseguire tutte le disposizioni a lui assegnate. L'acquirente, se si tira in dietro, è obbligato a pagare spese e parcella al suo Notaio?
Grazie griz se hai dati certi anche su questo.
 

griz

Membro Storico
Professionista
15 giorni sono sicuramente un termine congruo, sopratutto la tua azione è giustificata, i patti col notaio sono del tuoa acquirente e si arrangeranno loro, può essere che il notaio chieda le spese, che poi gli siano riconosciute è un'altra cosa
 

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