estate

Membro Attivo
Proprietario Casa
Attenzione, un residente all’estero non può avere un conto cointestato con un residente Italia. Nostra figlia era nelle stesse condizioni e solo dopo molti anni banca Intesa si è accorta e lo ha segnalato. Per f24 lo faccio dal mio conto corrente con il suo codice fiscale.
Puoi dirmi che è successo quando la banca se n'è accorta? Ha semplicemente chiesto il cambio dell'intestazione escludendo tua figlia? Oppure ha segnalato la cosa a qualche autorità con problemi tipo multe o altro?
 

estate

Membro Attivo
Proprietario Casa
Eh?
I contributi versati nell’interesse del soggetto fiscalmente a carico, il quale intenda esercitare il riscatto del corso di laurea pur non avendo ancora incominciato l’attività lavorativa e non essendo iscritto ad alcuna forma obbligatoria di previdenza sono detraibili.
Negli altri casi i contributi versati per il riscatto del corso di laurea costituiscono oneri deducibili.
Era come dici tu fino a qualche anno fa. Mio figlio deduceva dal reddito prodotto in Italia i contributi certificati dall'Inps. Successivamente, credo nel 2014, i residenti all'estero possono dedurre questo onere soltanro se producono in Italia almeno il 75% del loro reddito complessivi. Vado a memoria e quindi posso essere impreciso. Nel caso di mio figlio il suo reddito è prodotto in UK e quello in Italia è una parte trascurabile. Tant'è che quando compilo i'unico precompilato questo già indica i contributo di riscatto tra gli oneri deducibili ma, se barro la casella della residenza all'estero, li elimina. All'inizio anni fa pensavo che fosse un'anomalia e mi lessi le istruzioni approfondite e lì era spiegato. E' una cosa vergognosamente ingiusta!
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto