Buongiorno, oggi ho io un quesito da porre.
Ho un immobile locato 4+4 in regime di cedolare secca. Stanti le perduranti difficoltà economiche del conduttore, ho pensato di ridurgli il canone del 50%, almeno fino alla prima scadenza quadriennale (31 agosto 2022).
So che nel regime di cedolare secca non posso fare aumenti, ma la legge non mi vieta di fare riduzioni. Potrei quindi registrare per via telematica la riduzione del canone, e tanto dovrebbe bastare per l'Agenzia delle Entrate.
La domanda è se, al momento del rinnovo quadriennale (o in un momento successivo, se decidessi di applicare la riduzione per un periodo più lungo), posso riportare il canone al valore iniziale, senza che l'Agenzia delle Entrate mi contesti l'aumento, visto che in regime di cedolare secca dovrebbe essere vietato.
Grazie e saluti a chi mi vorrà rispondere.
Ho un immobile locato 4+4 in regime di cedolare secca. Stanti le perduranti difficoltà economiche del conduttore, ho pensato di ridurgli il canone del 50%, almeno fino alla prima scadenza quadriennale (31 agosto 2022).
So che nel regime di cedolare secca non posso fare aumenti, ma la legge non mi vieta di fare riduzioni. Potrei quindi registrare per via telematica la riduzione del canone, e tanto dovrebbe bastare per l'Agenzia delle Entrate.
La domanda è se, al momento del rinnovo quadriennale (o in un momento successivo, se decidessi di applicare la riduzione per un periodo più lungo), posso riportare il canone al valore iniziale, senza che l'Agenzia delle Entrate mi contesti l'aumento, visto che in regime di cedolare secca dovrebbe essere vietato.
Grazie e saluti a chi mi vorrà rispondere.