moralista

Membro Senior
Professionista
Sembrano squadre addestrate, vantano solo diritti, e se ne approfittano di certe associazioni che li addestrano a come fare in caso che!!!! e così via, e chi ci dovrebbe garantire un reddito dopo aver sacrificato una vita non pensa altro che incamerare tasse anche se non riscosse, se non siamo a Bengosi, poco ci manca
 

Antonio Abiuso

Membro Attivo
Proprietario Casa
'Moralista' la tua morale spesso mi convince, ma questa volta no. "Squadre addestrate"? E da chi? Qui c'erano dei funzionari (alias: "facenti funzione") che si sono soltanto limitati alla pura applicazione della legge (nella fatti specie: l'art. 475 c.p.c. e L. 18.4.2017 n°48). I carabinieri la fanno sempre, per antonomasia; l'ufficiale giudiziario pure (tranne talvolta). E' un difetto? Forse. E' un Bengodi, come dici? Forse. Tutte le opinioni meritano rispetto. Resta il fatto che la proprietà, come quella d'una casa, è un diritto riconosciuto (finora) dalla nostra Costituzione (art.42) che pur'essa è una legge, sicché non è un illecito. Illecito semmai è quello commesso da un inquilino che prima accetta e firma un contratto del quale poi se ne frega e non versa il corrispettivo per l'uso dell'immobile; con la pretesa di lasciarne al proprietario oltre ai vari balzelli che ci gravitano sopra anche le beffe di non poterne neppure usufruire altrimenti. Questo sì che sarebbe un 'Bengodi'. O no. Ma se poi le tue ultime considerazioni, peraltro alquanto criptiche, fossero in linea con quanto sostanzialmente vi ho qui aggiunto, meglio così ovviamente.
 

Antonio Abiuso

Membro Attivo
Proprietario Casa
La discussione s'è protratta sulle lungaggini paventate dalla postante 'Evelinviper1578' circa il rilascio del proprio immobile occupato dall'inquilino moroso nonostante lo sfratto divenuto esecutivo. Al riguardo ho richiamato l'art.475 c.p.c., relativo al 'comando' del giudice "...a tutti gli ufficiali giudiziari che ne siano richiesti e a chiunque spetti di mettere a esecuzione il presente titolo, al P.M. di darvi assistenza e a tutti gli ufficiali della forza pubblica di concorrervi ...." Con questo si realizza il titolo esecutivo, che però finisce lì se poi non ne segue l'azione esecutiva. Infatti la sua concreta attivazione - concernente anche quella d'uno sfratto (per finita locazione o morosità poco cale) resta poi soggetta. in ordine alla relative tempistiche e modalità, ai criteri valutativi di competenza prefettizia che possono variare sensibilmente in base ai luoghi e alle situazioni contingenti. Non a caso ho quindi citato, nel rispondere a 'Moralista', pure la normativa di riferimento in proposito,
cioè la Legge n.48 del 2017 di conversione del D.L. 20.2.2017 n°14. Se non l'hai ben presente, 'Nemesis', leggiti l'art.11, commi 1 e 2 di tale decreto convertito, e se poi continui
a ritenere che "poco c'entra con gli sfratti per morosità" allora lo devi spiegare con una motivazione specifica, non con una ironica battutina. Così poi se ne può anche riparlare.
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
leggiti l'art.11, commi 1 e 2 di tale decreto convertito
Tu invece l'hai letto?
Il prefetto, nella determinazione delle modalità esecutive di provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria concernenti occupazioni arbitrarie di immobili, nell'esercizio delle funzioni di cui all'articolo 13 della legge 1° aprile 1981, n. 121, impartisce, sentito il comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, disposizioni per prevenire, in relazione al numero degli immobili da sgomberare, il pericolo di possibili turbative per l'ordine e la sicurezza pubblica e per assicurare il concorso della Forza pubblica all'esecuzione di provvedimenti dell'Autorità Giudiziaria concernenti i medesimi immobili.
E l'impiego della forza pubblica per l'esecuzione degli sfratti per morosità non è certamente diventata possibile solamente dopo che è entrata in vigore questa norma.
Esiste (e ben prima di questa norma) l'art. 3 del D.L. n. 708/1986.
Infine, il prefetto ha il compito di dettare criteri di ordine generale circa l’assistenza della forza pubblica e non può scendere nell’esame dei casi particolari.
 
Ultima modifica:

moralista

Membro Senior
Professionista
Gianco: Pari diritti? quanto mai si son preso tutto con il solito buonismo di lasciar perdere, tanto sono il sesso debole, ora chi si può permettere di riavere la pari dignità:D:sorrisone: (parità)
 

moralista

Membro Senior
Professionista
Francy63: non sono criptico, le squadre addestrate erano sottinteso, chi addestra questi locatari a come comportarsi in caso della venuta del Ufficiale Giudiziario, presenza di bambini in casa anche non loro, farsi trovare a letto con la finta febbre, e qui mi fermo per non tediare la discussione
 

Evelinviper1578

Membro Junior
Proprietario Casa
Ma riprendendo il discorso del fagli o no un pignoramento e valutare bene la cosa, se io volessi fare il pignoramento dei suoi beni si potrebbe in caso anche pignorare il conto corrente?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
se io volessi fare il pignoramento dei suoi beni si potrebbe in caso anche pignorare il conto corrente?
Sì, certamente.
Però la procedura è lunga e costosa, come ho già scritto nel post n. #61.
E se alla fine sul conto corrente ci sono pochi soldi, tu hai sostenuto delle spese legali inutilmente!
Prima di decidere cerca di informarti meglio sulle sostanze del debitore, magari chiedendo un report ad un'Agenzia investigativa specializzata in queste cose.
 

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