Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
poi secondo me ricorre sempre l'eventualità sia di sostenere l'errore concettuale alla base della nuova tabella scale ed ascensore sia l'eventualità che la differenza tra i mm della nuova tabella scale ed ascensore superi di 1/5 il valore della vecchia tabella per cui la richiesta di rifacimento dellea tabella, o di ritornare alla vecchia tabella, è più che legittima.
A proposito della richiesta di avere indietro i maggiori oneri pagati prima della approvazione di una nuova tabella millesimale leggete qua
 

CARMINE1947

Membro Junior
Proprietario Casa
Quindi chi ha chiesto la prima volta la modifica delle tabelle allegate al rogito, può chiedere il rimborso per indebito arricchimento? E viceversa se si ritorna alle precedenti tabelle allegate al rogito?
Poco fa, ho parlato con il costruttore il quale ha consultato le carte e conferma che i locali sovrastanti all'appartamento sono accatastati come locale tecnico. Stenditoio asciugatoio. Poiché questo locale è servito dalle scale, dall'ascensore e muniti di bagno, il proprietario li ha separati dall'appartamento e li ha affittati commettendo un abuso.
In questo caso posso richiedere l'annullamento della modifica delle tabelle m/m dopo circa 3 anni?
Grazie Saluti
 

basty

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho parlato pochi minuti fa con il costruttore il quale mi ribadisce che le mansarde (o sottotetto come le ha definite il tecnico di parte ) sono state accatastate come mansarde abitabili.
Poco fa, ho parlato con il costruttore il quale ha consultato le carte e conferma che i locali sovrastanti all'appartamento sono accatastati come locale tecnico. Stenditoio asciugatoio.
Bisogna che si decida.....
 

marcanto

Membro Senior
Professionista
il costruttore il quale ha consultato le carte e conferma che i locali sovrastanti all'appartamento sono accatastati come locale tecnico
ma l'edificio condominiale è stato realizzato in seguito ad un titolo edilizio:
licenza edilizia, concessione edilizia, permesso di costruzione .....
il nome del titolo dipenda dal periodo di costruzione.
ed è quello che si deve guardare .......ma sopratutto l'eventuale titolo edilizio per variazione d'uso dei proprietari successivi, altro che parlate con il costruttore che non risponde dell'operato dei proprietari successivi

il costruttore non ha più interesse su quell'immobile, non sono più suoi problemi ........
e solo a titolo di informazione non conta come siano accatastati quegli ambienti perchè il catasto non è comprovante e non attendibile


 

CARMINE1947

Membro Junior
Proprietario Casa
E' tutto in ordine il fabbricato. Solo che alcuni proprietari, dopo aver chiesto in assemblea di essere esclusi dalla spesa ascensore, hanno modificato lo stato d'uso trasformando il sottotetto in unità abitabile affittandola. A me interessava sapere se al sottotetto, accessibile sia dalle scale che dall'ascensore i quali arrivano fino alla porta d'ingresso dello stesso, i proprietari sono tenuti a pagare la quota m/m riferita all'altezza e alla proprietà. Indipendentemente se il locale lo affittano oppure rimane ad uso esclusivo.
Saluti
 

CARMINE1947

Membro Junior
Proprietario Casa
RIPRENDO IL COMMENTO PRECEDENTE MODIFICANDOLO:

E' tutto in ordine il fabbricato. Ho solo chiesto al costruttore come furono dichiarati i sottotetti, se mansarda abitabile o Lavatoio/stenditoio di esclusiva proprietà dell'appartamento sottostante. Solo che alcuni proprietari, hanno chiesto in assemblea, PRESENTANDO UNA RELAZIONE DI UN TECNICO DI PARTE, di essere esclusi dalla spesa ascensore, pur avendone modificato lo stato d'uso, trasformando il sottotetto in unità abitabile affittandola. E, in quella sede sono state modificate le tabelle rilasciate dal costruttore e allegate al rogito, unitamente al regolamento di condominio. A me interessava sapere se al sottotetto, accessibile sia dalle scale che dall'ascensore, i quali arrivano fino alla porta d'ingresso dello stesso, i proprietari sono tenuti a pagare la quota m/m riferita all'altezza e alla proprietà. Indipendentemente se il locale lo affittano oppure rimane ad uso esclusivo.
Saluti
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
A me interessava sapere se al sottotetto, accessibile sia dalle scale che dall'ascensore, i quali arrivano fino alla porta d'ingresso dello stesso, i proprietari sono tenuti a pagare la quota m/m riferita all'altezza e alla proprietà. Indipendentemente se il locale lo affittano oppure rimane ad uso esclusivo.


Occorre distinguere le 2 cose.

Ogni unità/locale paga la facoltà di uso dell'ascensore e delle scale in funzione anche del piano in cui si trova.
E su questo è stata data ampia spiegazione.

La modifica della destinazione d'uso dei locali al piano mansarda/sottotetto è una questine diversa che va valutata a parte:
-da vano abitabile a vano tecnico (lavanderia) probabilmente il valore millesimale generale diminuisce ma visto che tali locali sono a pertinenza delle sottostanti unità solo una variazione superiore ad 1/20 del valore impone la rettifica delle tabelle generali.
-da vano tecnico ad unità abitativa il valore aumenta ma si ripete la "condizione" di cui sopra
-una mera "divisione" dell'unità in 2 unità abitative (1 al piano 2 ed 1 al piano mansarda) non altera il valore superficiale ma potrebbe variare quello per destinazione d'uso.

L'eventuale "abuso" nella suddivisione (da verificare se il RdC lo permetteva) costituisce una irregolarità che va analizzata a parte.
 

Luigi Criscuolo

Membro Storico
Proprietario Casa
Solo che alcuni proprietari, hanno chiesto in assemblea, PRESENTANDO UNA RELAZIONE DI UN TECNICO DI PARTE, di essere esclusi dalla spesa ascensore, pur avendone modificato lo stato d'uso, trasformando il sottotetto in unità abitabile affittandola.
questo mi lascia perplesso perché l'amministratore, che dovrebbe fare l'interesse del condominio e non di alcuni condomini, doveva eccepire qualcosa in assemblea lasciando comunque la decisione alla assemblea. Ovvero se il costruttore ha, come hai scritto, denunciato i locali come lavatoi/stenditoi a disposizione dei soli appartamenti sottostanti e non di tutto il condominio la tabella scale ed ascensori da lui redatta era stata calcolata secondo questa situazione: cioè di pertinenze a disposizione di determinate Unità Immobiliari. L'aver trasformato tali pertinenze in locali abitabili, il costruttore non può fare l'angioletto perché io non ho mai visto lavatoi/stenditoi con il WC (probabilmente già vendendo gli appartamenti dell'ultimo piano aveva accennato la possibilità di acquistare i lavatoi/stenditoi in modo da usarli come sala hobby o dependance da affittare), sia con regolare licenza comunale che abusivamente, non avrebbe dovuto far scattare alcuna richiesta di esonero dal pagamento della parte delle spese previste dalla tabella millesimale delle scale ed ascensore che il costruttore aveva calcolato tenendo conto che l'accesso ai locali lavatoio/stenditoi, vendendo i locali ai proprietari degli ultimi piani, di fatto il loro era precluso agli altri condomini.
A me il ragionamento fatto dal costruttore pare più che logico.
Il Tecnico di parte avrebbe avuto ragione, solo per quanto riguarda la tabella scale ed ascensore, se l'accesso ai locali lavatoi/stenditoi fosse sempre stata possibile per mezzo di scala interna.
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Le Ultime Discussioni

Alto