la legge sulle locazioni degli immobili urbani (Legge 392/78 "legge sull'equo canone"), afferma che l'inquilino deve sostenere le spese per

Nel caso di contratto di locazione "libero" 4 + 4, come quello sottoscritto da @danielissima , il locatore e il conduttore possono accordarsi liberamente sull'addebito a quest'ultimo degli oneri accessori (spese condominiali),
E' anche possibile stabilire una quota forfetaria mensile, senza calcolo di conguaglio.
L'accordo deve ovviamente risultare da apposita clausola contrattuale.

Invece per i contratti concordati la ripartizione delle spese condominiali è obbligatoriamente regolata dalla tabella ministeriale (Allegato D al D.M. MIT 16/01/2017).
 

Allegati

Nel caso di contratto di locazione "libero" 4 + 4, come quello sottoscritto da @danielissima , il locatore e il conduttore possono accordarsi liberamente sull'addebito a quest'ultimo degli oneri accessori (spese condominiali),
E' anche possibile stabilire una quota forfetaria mensile, senza calcolo di conguaglio.
L'accordo deve ovviamente risultare da apposita clausola contrattuale.
giustissimo: tuttavia non sposta il nocciolo della questione che è rappresentato dai 158,50 € che la conduttrice paga in più rispetto agli accordi stipulati.
 

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