Buongiorno, sono nuova. Vorrei fare una domanda e spero che qualcuno possa aiutarmi. Anni fa mia nonna era stata dal notaio per firmare alcuni documenti di un piano di lottizzazione privata che riguardavano dei nostri terreni. Tra le varie cose strane successe in questo progetto mi sono accorta di una cosa: Il notaio scelto dai costruttori ci aveva convocato per firmare l'atto con il comune ed insieme a questo atto ne andava firmato un altro con i costruttori che però a detta di mia mamma e di mia nonna non si erano presentati e loro erano convinte di non aver firmato con loro ma solo con il comune la convenzione urbanistica. Richiesta copia conforme quando finalmente il notaio è andato in pensione (si è sempre rifiutato di farci vedere l'atto) avendo lasciato i suoi atti a Milano ho visto che c'è un atto trascritto con le firme dei costruttori che però vanno sopra al sigillo del notaio e sopra alla firma di mia nonna coprendola in parte in quanto palesemente firmato in un secondo momento e lo spazio non era disponibile. Chiedo se è normale che una parte firmi sopra al sigillo del notaio e sopra alla firma di terzi, se mai dovrebbe essere il sigillo del notaio a ricoprire le firme in caso di mancanza di spazio e non viceversa o sbaglio? Mia mamma e mia nonna ricordavano che dovevano poi trovarsi in comune per firmare con loro cosa mai avvenuta. Oltre a varie correzioni a penna in entrambi gli atti che però non sono state sottoscritte ma palesemente aggiunte dopo. Una persona che lavora nelle forze dell'ordine mi ha già detto che firmare sulla firma di terzi è grave ma mi chiedevo se qualcuno sa qualcosa della parte del sigillo del notaio che dovrebbe indicare che dopo di esso non ci sono più state modifiche o sbaglio? Grazie.