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Tu continua pure a:solo così si può comprendere chi si crede super MAN
ok
ma il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e di uso dei mobili che la corredano intendi di "usufrutto"?
Nel senso che su quell'immobile, il coniuge restante è proprietario di 1/3 e usufruisce di usufrutto per il restanti 2/3?
Mentre se esistono altre proprietà saranno ripartite come legittima cioè 1/3 per il coniuge e il restante 2/3 tra i figli in parte uguali?
E' corretto?
No. Al coniuge è riservato, ex art. 540, comma 2 c.c., il "diritto di abitazione". Che è cosa diversa dal "diritto di usufrutto".
Nessun usufrutto. E' proprietario per 1/3 e ha il diritto di abitazione su quella casa e di uso sui mobili.
Sì.
esattoPer capirci il coniuge superstite, avendo il diritto di abitazione, ne può godere a suo piacimento. Viceversa non può affittarlo e percepire il fitto, che spetta all'usufruttuario
Non devi nessuna scusa. La può abitare, usare... Anche se è proprietario solo di 1/3!scusa se sostieni che il coniuge ha il diritto di abitazione e uso degli arredi significa che può usufruire dell'abitazione anche se è proprietario di solo un terzo!
Ancora? Sei di coccio! Il coniuge attualmente non ha nessun diritto di usufrutto. Il diritto di usufrutto (il cosiddetto "usufrutto uxorio") spettava al coniuge superstite tanto tempo fa. Infatti l'art. 127 del codice civile prevedeva che:quindi può avere egli stesso , per sè l'usufrutto e godere dell'abitazione coniugale unitamente agli arredi
Ho fatto l'esame delle urine stamattina. Ho preso 30 e lode.un piccolo esame lo dovresti fare
Non devi nessuna scusa. La può abitare, usare... Anche se è proprietario solo di 1/3!
Ancora? Sei di coccio! Il coniuge attualmente non ha nessun diritto di usufrutto. Il diritto di usufrutto (il cosiddetto "usufrutto uxorio") spettava al coniuge superstite tanto tempo fa. Infatti l'art. 127 del codice civile prevedeva che:
"Quando con il coniuge concorrono figli legittimi, soli o con figli naturali, il coniuge ha il diritto all’usufrutto di una quota di eredità. L’usufrutto è della metà dell’eredità, se alla successione concorre un solo figlio, e di un terzo negli altri casi".
Fu abolito con l'entrata in vigore della riforma del diritto di famiglia (legge n. 151/1975).
Ho fatto l'esame delle urine stamattina. Ho preso 30 e lode.
Se confondi il diritto di usufrutto con il diritto di abitazione, non diciamo la stessa cosa.stiamo dicendo la stessa cosa ma con termilogie diverse,
Invece può benissimo concederla in locazione. Ne è anche comproprietario.Ovviamente non può locarla poichè è una proprietà INDIVISA!
ScusaSe confondi il diritto di usufrutto con il diritto di abitazione, non diciamo la stessa cosa.Invece può benissimo concederla in locazione. Ne è anche comproprietario.
Il coniuge comproprietario può stipulare il contratto di locazione anche da solo. Il pagamento del canone fatto solo a lui libera il conduttore verso tutti i figli comproprietari. E se uno dei figli volesse la propria quota, la richiesta implicherebbe la ratifica dell’operato del genitore (il locatore stipulante).
Gratis per sempre!