Pongo alla vostra cortese attenzione questa problematica.
Un padre acquista ed intesta nel 2004 un appartamento di 45 mq (con porticato di mq 24 circa) al secondogenito.Tale appartamento è stato acquistato al prezzo di € 79.000,00. Il primogenito dal 2001 vive in un'altro appartamento di 85 mq con garage, cantina soffitta e locale commerciale, ristrutturato a spese del padre. Tale appartamento però non gli è stato mai intestato, è rimasto di proprietà del padre in questione con la promessa (non scritta) di intestarglielo a condizione che la differenza tra il valore di questo immobile e quello intestato al secondogenito venga rimborsata al secondogenito. Tale appartamento ad oggi ha un valore di € 145.000,00.
Il padre muore purtroppo nel 2007 senza fare testamento ne l'intestazione dell'appartamento al primogenito. Adesso vi è il problema che il primogenito deve intestarsi l'immobile promesso dal de cuius e nello stesso tempo fare la compensazione al fratello. Essendoci una successione di mezzo e rientrando il bene in oggetto nell'asse ereditario mentre l'immobile di proprietà del secondogenito non vi rientra, in quale maniera equa deve essere fatta tale compensazione? Premesso che la madre di entrambi rinuncia alla sua quota, il primogenito dice che il secondogenito deve restituirgli € 6.500,00 così calcolati:
6.500,00= 79.000,00 - (145.000,00/2) dove 79.000,00 è il prezzo di acquisto dell'immobile intestato al secondogenito.
Possibile che sia realmente così?? Alla fine il secondogenito si ritrova a dover rimborsare lui il primogenito e ad essere proprietario di un'immobile che vale molto meno......Non sarebbe più equo fare 145.000 - (145.000 + 90.0000)/2 = 27.500,00, dove 90.000,00 è il valore ad oggi dell'immobile intestato al secondogenito??
Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete, spero di essere stata chiara.
Un padre acquista ed intesta nel 2004 un appartamento di 45 mq (con porticato di mq 24 circa) al secondogenito.Tale appartamento è stato acquistato al prezzo di € 79.000,00. Il primogenito dal 2001 vive in un'altro appartamento di 85 mq con garage, cantina soffitta e locale commerciale, ristrutturato a spese del padre. Tale appartamento però non gli è stato mai intestato, è rimasto di proprietà del padre in questione con la promessa (non scritta) di intestarglielo a condizione che la differenza tra il valore di questo immobile e quello intestato al secondogenito venga rimborsata al secondogenito. Tale appartamento ad oggi ha un valore di € 145.000,00.
Il padre muore purtroppo nel 2007 senza fare testamento ne l'intestazione dell'appartamento al primogenito. Adesso vi è il problema che il primogenito deve intestarsi l'immobile promesso dal de cuius e nello stesso tempo fare la compensazione al fratello. Essendoci una successione di mezzo e rientrando il bene in oggetto nell'asse ereditario mentre l'immobile di proprietà del secondogenito non vi rientra, in quale maniera equa deve essere fatta tale compensazione? Premesso che la madre di entrambi rinuncia alla sua quota, il primogenito dice che il secondogenito deve restituirgli € 6.500,00 così calcolati:
6.500,00= 79.000,00 - (145.000,00/2) dove 79.000,00 è il prezzo di acquisto dell'immobile intestato al secondogenito.
Possibile che sia realmente così?? Alla fine il secondogenito si ritrova a dover rimborsare lui il primogenito e ad essere proprietario di un'immobile che vale molto meno......Non sarebbe più equo fare 145.000 - (145.000 + 90.0000)/2 = 27.500,00, dove 90.000,00 è il valore ad oggi dell'immobile intestato al secondogenito??
Vi ringrazio in anticipo per le risposte che mi darete, spero di essere stata chiara.