fuffurugugliu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Sto per rogitare una casa che costa poco.

L'assegno che corredava l'offerta di acquisto è di solo 5000€, ed è diventato caparra, che ho deciso di far tenere all'agenzia fino al giorno del rogito.

Quel giorno mi verrà dato un assegno circolare corrispondente al 100% della somma.

Chi compra ha due negozi in zona, quindi non ricchissimo, ma nemmeno uno che sparisce.

Ho detto alla mia agente che preferirei avere estremi per controllare l'assegno circolare prima del rogito, ma mi ha risposto che tanto lo emette la banca.

Ha ragione lei?

Nel caso fosse un falso, è vero che il notaio non trascriverebbe l'atto, ma poi dovrei tirar fuori di casa gli acquirenti (in casa non ci saranno utenze attive).

L'acquirente è stato tosto nella trattativa, rischiando saltasse la vendita, il che mi da fiducia...dico bene?

Nel caso quali dati è lecito chieda del circolare? A parti invertite non vorrei rischiare una clonazione.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho detto alla mia agente che preferirei avere estremi per controllare l'assegno circolare prima del rogito, ma mi ha risposto che tanto lo emette la banca.
E tu le dici che preferisci ugualmente averne una fotocopia prima del rogito, per farlo controllare alla tua banca.
Chiaro che è uno scrupolo molto esagerato, ma tant’è.
 

fuffurugugliu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Posso provare a proporre...una cosa che mi aveva un attimo spiazzato è che pur continuando a firmare il marito, sarà la moglie ad avere intestata la casa. Può nascondere qualche trucco?
È la prima volta che vendo
 

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