Nemesis

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Potete fermarvi al punto 2) se lo scopo è solo quello di fissare la residenza entrambi nello stesso immobile, però mantenendo stati di famiglia separati.
Anche se non costituiranno una convivenza di fatto ex art. 1, commi 36 e segg. legge n. 76/2016, necessariamente costituiranno un'unica famiglia anagrafica, sussistendo vincoli affettivi.
 

basty

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Anche se non costituiranno una convivenza di fatto ex art. 1, commi 36 e segg. legge n. 76/2016, necessariamente costituiranno un'unica famiglia anagrafica, sussistendo vincoli affettivi.
Mi sono pero sempre chiesto come la PA accerti formalmente i vincoli affettivi , se essi non vengono dichiarati dagli interessati
 

uva

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necessariamente costituiranno un'unica famiglia anagrafica, sussistendo vincoli affettivi.
Solo se questi vincoli affettivi vengono dichiarati dalle persone interessate.
Non esiste (almeno qui a Torino) la possibilità per l'Anagrafe di accertare i vincoli affettivi tra i coabitanti.
Anzi, spesso non vengono accertati neppure i vincoli di parentela.
Due inquiline, cugine prime tra di loro, hanno coabitato in un mio appartamento in forza di un contratto di locazione intestato ad entrambe. Mantenendo, per tutto il periodo di quella locazione, stati di famiglia separati.
 

uva

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come la PA accerti formalmente i vincoli affettivi , se essi non vengono dichiarati dagli interessati
Semplicemente non è possibile accertarli!

Inoltre i vincoli affettivi tra due persone non legate da alcun rapporto "certificato" (matrimonio, altre parentele, unione civile, convivenza di fatto, ecc) possono non essere stabili e cambiare nel tempo, senza che la PA lo venga a sapere se non dagli interessati.

Se una coppia inizia a convivere in qualità di fidanzati, poi i due litigano e si "sfidanzano" ma continuano a coabitare per dividere le spese; chi e come dovrebbe accertarlo?!?
I due dovrebbero prima formare una famiglia anagrafica presso l'Anagrafe, poi vi ritornano per disfarla e registrare stati di famiglia separati, poi se si riappacificano ritornano in Anagrafe e riformano la famiglia anagrafica?!?
Mi pare veramente poco probabile...
 

Nemesis

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Solo se questi vincoli affettivi vengono dichiarati dalle persone interessate.
Sì. Ma che esistano nella fattispecie qui in discussione è del tutto evidente.
due dovrebbero prima formare una famiglia anagrafica presso l'Anagrafe, poi vi ritornano per disfarla e registrare stati di famiglia separati,
Una volta dichiarati i vincoli affettivi, la scissione della famiglia anagrafica è possibile solamente cessando la coabitazione.
 

uva

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Una volta dichiarati i vincoli affettivi, la scissione della famiglia anagrafica è possibile solamente cessando la coabitazione.
Quindi non è possibile convivere da "separati in casa" (con lo scopo di dividere le spese dell'abitazione) avendo stati di famiglia separati?

Per quanto riguarda la dichiarazione conviventi di fatto: è vero che se uno dei due cambia la propria residenza anagrafica la convivenza ex Legge Cirinnà giunge al termine. E' ciò che aveva detto il funzionario qui a Torino.

Però se due persone (indipendentemente dall'aver usufruito della Cirinnà oppure no) continuano a coabitare e a risiedere nello stesso immobile dopo la cessazione del loro vincolo affettivo, mi pare strano che non possano "dividere" lo stato di famiglia e formare due nuclei familiari separati (ognuno composto da una sola persona).
 

Nemesis

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La dichiarazione già resa sull’esistenza dei vincoli affettivi non può essere soggetta a continui ripensamenti. I vincoli stessi sono da ritenersi cessati soltanto con il cessare della coabitazione.
 

uva

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La dichiarazione già resa sull’esistenza dei vincoli affettivi non può essere soggetta a continui ripensamenti.
Ok, ho capito.
Sarà per questo motivo che quasi tutti i miei inquilini conviventi di fatto (senza la convivenza certificata ex Legge Cirinnà) non dichiarano il vincolo affettivo e pongono la residenza nell'immobile senza unificare lo stato di famiglia. Come se fossero due estranei.
Così in caso di ripensamenti ognuno è libero di gestirsi come preferisce.
Salvo ovviamente adempiere in solido alle obbligazioni relative al contratto di locazione, che intesto e faccio sottoscrivere ad entrambi.
 

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