Trasferimento immobile separaz.cons

[mandarino]

Ciao,nel caso di trasferimento immobile in sede di separazione.consensuale pensavo di inserire la richiesta in ricorso.allego i dati catastali. non vi è necessità poi di ratificare dal notaio? non mi pare

 

[mandarino]

Voi come vi comportate? ho sentito alcuni che si rivolgono lo stesso al notaio.cosa ne pensate?

 

[Gianco]

Penso che sarebbe opportuno consultare un notaio.

 

[Nemesis]

non vi è necessità poi di ratificare dal notaio?

No.
Ma in sede di separazione (o cessazione degli effetti civili), è indispensabile che l'atto traslativo contenga:
- identificazione catastale;
- riferimento alle planimetrie depositate in catasto;
- dichiarazione di conformità allo stato di fatto dei dati catastali e delle planimetrie.
Il verbale di udienza redatto dal cancelliere è a tutti gli effetti un atto pubblico ex art. 2699 c.c. e quindi trascrivibile ex art. 2657 c.c.
Esiste infatti il seguente principio di diritto:
“Le clausole dell’accordo di divorzio a domanda congiunta, o di separazione consensuale, che riconoscano ad uno o ad entrambi i coniugi la proprietà esclusiva di beni mobili o immobili, o di altri diritti reali, ovvero ne operino il trasferimento a favore di uno di essi, o dei figli, al fine di assicurarne il mantenimento, sono valide in quanto il predetto accordo, inserito nel verbale di udienza redatto da un ausiliario del giudice e destinato a far fede di ciò che in esso è stato attestato, assume forma di atto pubblico ex art. 2699 c.c. e, ove implichi il trasferimento di diritti reali immobiliari, costituisce, dopo la sentenza di divorzio (che, rispetto alle pattuizioni relative alla prole e ai rapporti economici, ha valore di pronuncia dichiarativa) ovvero dopo l’omologazione, valido titolo per la trascrizione ex art. 2657 c.c., presupponendo la validità dei trasferimenti l’attestazione del cancelliere che le parti abbiano prodotto gli atti e rese le dichiarazioni di cui all’art. 29, comma 1-bis, della l. n. 52 del 1985, mentre non produce la nullità del trasferimento il mancato compimento, da parte dell’ausiliario, dell’ulteriore verifica soggettiva circa l’intestatario catastale dei beni e la sua conformità con le risultanze dei registri immobiliari”.

 

[mandarino]

Concordo Nemesis....ma resta sempre opzione di andare dal notaio...ossia se cliente preferisce trascrivere dal notaio lo può fare...intendo dire nel ricorso metto il trasferimento dell'immobile ma poi come accadeva prima i coniugi vanno dal notaio. ho sentito colleghi che preferiscono rivolgersi al notaio onde evitare spiacevoli questioni di sbagli da parte del cancelliere...tu come ti comporti,?

 

[mandarino]

Cosa ne pensi Nemesis?Posso rivolgermi lo stesso al notaio indicando gli estremi catastali ma rivolgersi sempre al notaio ...

 

[mandarino]

Cosa ne pensate?meglio rivolgersi al notaio o inserire estremi magari visure nel ricorso e fare tutto con cancelliere?

 

[Maivertu]

Cosa ne pensate?meglio rivolgersi al notaio o inserire estremi magari visure nel ricorso e fare tutto con cancelliere?

E tu cosa ne pensi ?

 

[mandarino]

Io ritengo sia meglio rivolgersi aL notaio per il trasferimento immobile. Chiedevo cosa ne pensassero i colleghi...i tuoi interventi,come detto da altri,prettamente inutili....

 

[mandarino]

credo che la cosa migliore sia rivolgersi al notaio onde evitare problemi futuri...