Luisella11

Nuovo Iscritto
Professionista
Perché se non era interessato avrebbe chiesto al condominio di sistemare il giardino a spese condominiali, cosa che invece non ha fatto perché non voleva far accedere nessuno al giardino.

Se lasci degradare un giardino senza far intervenire il condominio, vuol dire che tale terreno lo consideri tuo a tutti gli effetti, e non vuoi che rimanga traccia nelle spese condominiali che è stato fatto un intervento di disboscamento o bonifica o pulizia che il proprietario non ha pagato perché l'ha fatto pagare a tutti i condomini.

Anche Nemesis ha confermato che, nell'atto di trasferimento della proprietà, l'uso esclusivo va menzionato.

Se non viene menzionato, alla prima opposizione di terzi, il nuovo proprietario dovrà concedere l'accesso, non avendo titolo scritto che lo autorizza a non far entrare nessuno, menzionando appunto l'uso esclusivo.
Io se lui in passato ha sistemato.il.giatdino.vhiamando in causa gli altri condomini non lo so....io se comprassi l appartamento mi.addosserei le spese per un.suo.ripristino.
 

Luisella11

Nuovo Iscritto
Professionista
Perché se non era interessato avrebbe chiesto al condominio di sistemare il giardino a spese condominiali, cosa che invece non ha fatto perché non voleva far accedere nessuno al giardino.

Se lasci degradare un giardino senza far intervenire il condominio, vuol dire che tale terreno lo consideri tuo a tutti gli effetti, e non vuoi che rimanga traccia nelle spese condominiali che è stato fatto un intervento di disboscamento o bonifica o pulizia che il proprietario non ha pagato perché l'ha fatto pagare a tutti i condomini.

Anche Nemesis ha confermato che, nell'atto di trasferimento della proprietà, l'uso esclusivo va menzionato.

Se non viene menzionato, alla prima opposizione di terzi, il nuovo proprietario dovrà concedere l'accesso, non avendo titolo scritto che lo autorizza a non far entrare nessuno, menzionando appunto l'uso esclusivo.
E questa la mia remora....compro casa per via del giardino e magari cambia un.componente del condonimio.che la pensa diversamente...tutto va in fumo...e chiaro che se ne avessi le possibilita economi he punterei all acquisto di una casa con giardino ..
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Si potrebbe verificare che il venditore possieda quel tratto di cortile, non perché assegnato in accordo fra i condomini ma, per possesso bonario, mai contestato da un tempo inferiore ai vent'anni. In questo caso non potrebbe vantare l'usucapione, ma potrebbe rilasciare una dichiarazione con firma autenticata nella quale dichiara la data di inizio del suo possesso che proseguirà con quello dell'acquirente e che, raggiunti complessivamente i vent'anni, permetterà a quest'ultimo di vantarne il diritto. Se vorrà potrà chiedere la pronuncia del giudice che gli permetterà di intestarsi l'area usucapita.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Perché se non era interessato avrebbe chiesto al condominio di sistemare il giardino a spese condominiali,
Ma perché mai ?
ogni condomino che ha un bene condominiale in uso esclusivo se ne deve occupare a sue spese. Il condominio non interviene a pagare spese che spettano ai singoli.
Certamente perché era un bene comune a lui assegnato in uso, non in proprietà.
E quindi anche in questo caso nel regolamento potrebbe essere indicato tutto quanto serve a certificare l'attribuzione in uso esclusivo di questo pezzo di giardino, così come degli altri presenti e recintati.
Se il venditore non ne dichiara l'usucapione è inutile indicare il possesso del cortile, visto che lo detiene per accordi condominiali.
Io ho solo scritto che non è obbligatorio che uno voglia usucapire un bene.
Quindi non sappiamo se il venditore è mai stato interessato ad usucapire.
Lui vende l'appartamento, con i diritti connessi al fatto di essere condomino; non mi pare ci sia altro , e di certo l'usucapione è un'ipotesi residuale.
 
U

User_29045

Ospite
Ma perché mai ?
ogni condomino che ha un bene condominiale in uso esclusivo se ne deve occupare a sue spese. Il condominio non interviene a pagare spese che spettano ai singoli.

Intendo dire questo: immaginiamo che il giardino abbia l'erba alta 1 metro e mezzo.
In mezzo all'erba si nascondono topi e bestiacce di ogni genere.
Il condomino col giardino in uso esclusivo, può fare due cose:
- Ricordarsi che il giardino è condominiale e chiedere all'amministratore la bonifica a spese del condominio. In questo caso però siccome dà accesso agli altri e fa pagare tutti, l'usucapione la perde. Non si è proprietari di una cosa in uso esclusivo se le spese si fanno pagare a tutti, a mio avviso;
- Tenersi l'erba alta 1 metro e mezzo perfezionando l'usucapione fino al raggiungimento del ventesimo anno, senza coinvolgere l'amministratore che tra l'altro potrebbe chiedergli le chiavi per accedere in sua assenza, visto che il giardino è condominiale.
 
U

User_29045

Ospite
Lui vende l'appartamento, con i diritti connessi al fatto di essere condomino; non mi pare ci sia altro , e di certo l'usucapione è un'ipotesi residuale.

Secondo me, l'accesso al giardino è scomodo perché è obbligatorio passare in casa del proprietario, ma siccome il giardino è condominiale, e c'è una servitù di passaggio obbligatoria, il condomino venditore preferisce non menzionare in alcun modo il giardino.
 
U

User_29045

Ospite
E quindi anche in questo caso nel regolamento potrebbe essere indicato tutto quanto serve a certificare l'attribuzione in uso esclusivo di questo pezzo di giardino, così come degli altri presenti e recintati.

Se fosse menzionato l'uso esclusivo nel regolamento di condominio contrattuale, il problema non si porrebbe.
 

Franci63

Membro Storico
Proprietario Casa
Tenersi l'erba alta 1 metro e mezzo perfezionando l'usucapione
Hai un po' la fissa dell'usucapione, quindi ti faccio una domanda secca: quante volte, nella tua vita, hai assistito personalmente all'acquisto di un bene immobile mediante usucapione ?
immaginiamo che il giardino abbia l'erba alta 1 metro e mezzo.
In mezzo all'erba si nascondono topi e bestiacce di ogni genere.
Il condomino col giardino in uso esclusivo, può fare due cose:
Ne può fare una sola; pulire, spontaneamente, o dopo sollecito dell'amministratore, se a qualcuno da fastidio il giardino mal tenuto.
Quando un bene condominiale è concesso in uso esclusivo ad un condomino, è pacifico che questi si debba occupare della manutenzione.
 

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