Usufrutto garage: info, termini e controvalore

[steven3333]

mio zio ha costruito un garage di fianco a quello di mio padre, su terreno di mio padre. sono passati oltre 30 anni. ovviamente mio padre era d'accordo alla costruzione, ma certamente senza regalare il terreno! cosa succede ora? trattasi di usufrutto? si attiva dopo 20 o 25 anni? ora mio padre deve cedere il terreno? gratuitamente o a pagamento? se avrà un compenso per la cessione obbligatoria, come si calcola?
grazie
ciao

 

[Franci63]

Fai un po’ di confusione, penso tu ti riferisca all’usucapione, non all’usufrutto.
Ma non dici abbastanza per capire come stanno le cose; chi ha in uso terreno e garage, se tua zia ha chiesto qualcosa o preteso qualcosa.....

ora mio padre deve cedere il terreno?

Casomai è il contrario, tuo padre è diventato proprietario anche del garage, costruito sul suo terreno.
Meglio che padre e zia si chiariscano le idee, e se la zia è interessata acquisti il tutto da tuo padre, alle cifra che decideranno.
Ma prima fate leggere gli atti di proprietà e i permessi edilizi a qualcuno che vi possa aiutare a capire meglio.

 

[steven3333]

grazie mille! sì, forse confondo un po' i termini, non è il mio settore. dunque, il terreno è di mio padre, il garage l'ha costruito mio zio e lo usava lui, ora lo usa, poco, mia cugina, sua erede. in previsione di vendite future, tra anni, facendo mente locale, ci siamo tutti ricordati che comunque il terreno su cui poggia il garage è di mio padre, ma tra parenti in rapporti perfetti è stato fatto tutto in amicizia, ai tempi. ora vorrei capire: il garage passa al proprietario del terreno, o viceversa il terreno passa al proprietario del garage? e nel caso, è previsto un conguaglio economico? solitamente è a prezzi di mercato, inferiore, o dipende da come ci si accorda? grazie ancora.
steve

 

[Nemesis]

il garage passa al proprietario del terreno, o viceversa il terreno passa al proprietario del garage?

Se tuo zio ha posseduto il fabbricato (che ha costruito con materiali suoi) "uti dominus", per il tempo necessario a usucapire, ossia venti anni, ne ha acquistato la proprietà. L'accessione a favore del proprietario del fondo (tuo padre) viene meno.

 

[Gianco]

Il possesso deve essere consecutivo per vent'anni senza interruzione superiore ad un anno. Altrimenti si ricomincia il conteggio per maturare l'usucapione.