Salve, nel 1999 i genitori di mia moglie le hanno donato la nuda proprietà di un immobile conservandone l'Usufrutto Generale Vitalizio per 500/1000 ciascuno. Nel 2015 il padre è venuto a mancare ma non è stata aperta nessuna successione. La domanda è: se non è specificato nell'atto di donazione il diritto di accrescimento sul coniuge superstite è implicito? Se non lo è, mia moglie diventa piena proprietaria dei 500/1000 del padre defunto? In questo caso deve comunicare qualcosa all'agenzia delle Entrate ai fini del calcolo dell'IMU sulla 2a casa...? Grazie mille.