Nemesis

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sostiene che essendo l'IMU una tassa (riporto testuali parole) ognuno deve pagare la sua quota, teoria purtroppo convalidata da un caf.
L'Imposta municipale propria, lo dice la parola stessa, è un'imposta. Se vi sono dei soggetti comproprietari, e non esiste un soggetto che abbia un diritto reale diverso dalla proprietà, la devono pagare i comproprietari, ognuno per la sua quota. Ma chi utilizza quell'immobile?
 

piccola63

Nuovo Iscritto
L'Imposta municipale propria, lo dice la parola stessa, è un'imposta. Se vi sono dei soggetti comproprietari, e non esiste un soggetto che abbia un diritto reale diverso dalla proprietà, la devono pagare i comproprietari, ognuno per la sua quota. Ma chi utilizza quell'immobile?

l'immobile è utilizzato da uno degli eredi da sempre, ed è li che ha la residenza. Da un'altra risposta del forum mi si dice di consultare la circ. 3 del ministero punto 3a ed in effetti cita come soggetto passivo il possessore del diritto reale.......... sembra quindi che io non devo pagare!!!!!!??????????
 
J

JERRY48

Ospite
La zia che risiede nell'immobile, non ha addotto, avanzato nessun diritto
dopo la morte della sorella. Quindi risulta essere solamente comproprietaria dello stesso immobile. Per cui il pagamento dell'IMU spetta a tutti i comproprietari, ciascuno in base alla quota di possesso.
saluti
jerry48
 

piccola63

Nuovo Iscritto
perdona l'ignoranza, ma pensavo che risiedendoci lei possedesse un diritto reale, altrimenti cosa si intende? (LA CIRCOLARE CITATA indica esplicitamente la residenza:::::::)
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
I diritti reali (di godimento) sono, oltre alla proprietà:
- l'usufrutto,
- il diritto reale d'uso,
- il diritto reale di abitazione,
- l'enfiteusi,
- il diritto di superficie,
- le servitù prediali.
Il solo fatto di risiedere in un immobile non fa sorgere nessun diritto reale su quell'immobile. L'inquilino che risiede nell'immobile che conduce in locazione acquisterebbe un diritto reale su quell'immobile? Sarebbe assurdo.
 

piccola63

Nuovo Iscritto
I diritti reali (di godimento) sono, oltre alla proprietà:
- l'usufrutto,
- il diritto reale d'uso,
- il diritto reale di abitazione,
- l'enfiteusi,
- il diritto di superficie,
- le servitù prediali.
Il solo fatto di risiedere in un immobile non fa sorgere nessun diritto reale su quell'immobile. L'inquilino che risiede nell'immobile che conduce in locazione acquisterebbe un diritto reale su quell'immobile? Sarebbe assurdo.

scusami, ma per capire, in qual caso è diritto reale di abitazione o d'uso?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
Quando esiste un atto tra vivi che dispone (vendendo o donando) quei diritti. Oppure quando vi è una disposizione di legge che li assegna. Per esempio, in seguito a successione, al coniuge superstite sono riservati il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e il diritto di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni.
 

piccola63

Nuovo Iscritto
Quando esiste un atto tra vivi che dispone (vendendo o donando) quei diritti. Oppure quando vi è una disposizione di legge che li assegna. Per esempio, in seguito a successione, al coniuge superstite sono riservati il diritto di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e il diritto di uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni.


grazie infinite per pazienza, disponibilità e soprattutto competenza!!!!
 

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