effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
"se i lavori sono necessari ed inderogabili "

ma è proprio questo il punto : l'unico motivo per cui lo sarebbero (se è ristrutturazione interna) è perchè ci sono problemi di staticità (crollo mura / solaio / ecc... ) : QUANDO MAI una normale ristrutturazione è lavoro necessario ed inderogabile ? ... significherebbe che IN QUESTO momento l'abitazione non sarebbe agibile/abitabile ....
 

AvvocatoDauriaMichele

Membro Attivo
Professionista
"se i lavori sono necessari ed inderogabili "

ma è proprio questo il punto : l'unico motivo per cui lo sarebbero (se è ristrutturazione interna) è perchè ci sono problemi di staticità (crollo mura / solaio / ecc... ) : QUANDO MAI una normale ristrutturazione è lavoro necessario ed inderogabile ? ... significherebbe che IN QUESTO momento l'abitazione non sarebbe agibile/abitabile ....

Veramente per l'art. 843 CC basta che siano "necessari", e l'art. 1102 non pone proprio alcun limite; una volta appurato che l'ascensore sd uso civile non può essere utilizzato come montacarichi non dovrebbero esserci problemi ad utilizzare la via esterna.

Saluti.
 

ninone

Membro Ordinario
"se i lavori sono necessari ed inderogabili "

ma è proprio questo il punto : l'unico motivo per cui lo sarebbero (se è ristrutturazione interna) è perchè ci sono problemi di staticità (crollo mura / solaio / ecc... ) : QUANDO MAI una normale ristrutturazione è lavoro necessario ed inderogabile ? ... significherebbe che IN QUESTO momento l'abitazione non sarebbe agibile/abitabile ....

Non è proprio cosi . Il crollo di un muro, problemi strutturali ecc. rientrano nella tipologia di lavori "urgenti e indifferibili" . Mentre anche la normale manutenzione periodica è "necessaria e inderogabile". Infatti se non avvenisse l'immobile avrebbe un deperimento più veloce
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
la normale manutenzione periodica non può essere "necessaria e inderogabile" per definizione - sono concetti che COZZANO

può essere che un'operazione che normalmente è inclusa in "opera di manutenzione periodica" sia stata talmente tante volte non effettuata...che LA SOLA OPERAZIONE è divenuta "opera necessaria ed inderogabile"

faccio un esempio :
> sostituire i tubi di scarico, sebbene sia opera "di normale manutenzione periodica" (ogni 20 anni? 40 anni ?).... diventi opera "urgente ed inderogabile e necessaria" solamente qualora ci siano perdite ... e non se "si sospetta" una possibile perdita

se poi, volete dare necessariamente soldi (perchè vi avanzano) ad avvocati / periti / etc... FATELO ! .. io preferisco "regalarli" ad altri
 

AvvocatoDauriaMichele

Membro Attivo
Professionista
la normale manutenzione periodica non può essere "necessaria e inderogabile" per definizione - sono concetti che COZZANO

può essere che un'operazione che normalmente è inclusa in "opera di manutenzione periodica" sia stata talmente tante volte non effettuata...che LA SOLA OPERAZIONE è divenuta "opera necessaria ed inderogabile"

faccio un esempio :
> sostituire i tubi di scarico, sebbene sia opera "di normale manutenzione periodica" (ogni 20 anni? 40 anni ?).... diventi opera "urgente ed inderogabile e necessaria" solamente qualora ci siano perdite ... e non se "si sospetta" una possibile perdita

se poi, volete dare necessariamente soldi (perchè vi avanzano) ad avvocati / periti / etc... FATELO ! .. io preferisco "regalarli" ad altri

Scusi, c'è una cosa che mi sfugge: a questo punto- secondo Lei - cosa dovrebbe fare il condomino, evitare di eseguire i lavori in casa? C'è da considerare un cosa; il condomino che si oppone all'impalcatura pretenderebbe che gli operai passino per le scale, a mani nude; è proprio così sicuro che il resto del condominio non si opporrebbe pure a questo, perchè sporcherebbero e rovinerebbero le scale per settimane o mesi, mentre è invece possibile montare l'impalcatura esterna con minore incomodo per tutti (o quasi)?

Se c'è un diritto, c'è; si tenta di farlo valere con le buone e col ragionamento; se purtroppo non ci si riesce viene anche il momento in cui bisogna ricorrere ai periti e agli avvocati (la società civile li ha creati per evitare che la gente venisse alle mani non riuscendo a risolvere in altro modo i contrasti che la vita quotidiana offre in continuazione).

Saluti.
 

ninone

Membro Ordinario
la normale manutenzione periodica non può essere "necessaria e inderogabile" per definizione - sono concetti che COZZANO

può essere che un'operazione che normalmente è inclusa in "opera di manutenzione periodica" sia stata talmente tante volte non effettuata...che LA SOLA OPERAZIONE è divenuta "opera necessaria ed inderogabile"

faccio un esempio :
> sostituire i tubi di scarico, sebbene sia opera "di normale manutenzione periodica" (ogni 20 anni? 40 anni ?).... diventi opera "urgente ed inderogabile e necessaria" solamente qualora ci siano perdite ... e non se "si sospetta" una possibile perdita

se poi, volete dare necessariamente soldi (perchè vi avanzano) ad avvocati / periti / etc... FATELO ! .. io preferisco "regalarli" ad altri
Si sta facendo confusione:
la manutenzione periodica è opera "necessaria" per tenere l'immobile in buono stato manutentivo ed "inderogabile" perchè se di derogasse l'immobile avrebbe una durata e godimento limitati. Le opere "urgenti e indifferibili" invece sono quelle che si eseguono quando si presenta un pericolo imminente per se e per l'altrui incolumità. In questo caso se non interviene il proprietario possono intervenire gli Enti preposti. Pertanto il condomino se non dovesse permettere la manutenzione inibirebbe un diritto dell'altrui godimento.
 

Pellicans

Nuovo Iscritto
L'appartamento non è abitato da circa 10 anni. Dobbiamo rifare tutti gli impianti, smantellare i pavimenti. E sono previsti anche lavori di consolidamento della struttura. Pensare di fare tutto questo scaricando i materiali a mano è pazzesco come costi e giustamente come disagio a tutto il resto del condominio.
 

effemme8

Membro Attivo
Proprietario Casa
riporto solo la parte per la quale mi trova d'accordo

Se c'è un diritto, c'è; si tenta di farlo valere con le buone e col ragionamento;
.

per la parte che segue....sono sicuro che "se volessimo potremmo andare anche a colonizzare MARTE"... ma non è il momento (giacchè c'è gente che ancora muore di fame)


riguardo l'utilizzo delle scale : SI SA BENE che le scale condominiali è un bene comune, quindi tutti i proprietari possono utilizzarlo (come si utilizza, ecc.... si vede "a consuntivo"...e non "a preventivo")

mentre, l'apporre una costruzione DAVANTI delle fineste ALTRUI, per un utilizzo privato, SI SA BENE, che LIMITA, anche se limitatamente, un diritto "specifico di una persona" (e non del condominio) e non parlo di "possibilità di furto"...che equivale a "supposizioni" sterili del "ma se per caso..."

quindi, se con il ragionamento non ci si arriva ( e di casi anche accaduti, chiuque può fare un luuuuungo elenco) si può:

> concordare una cifra che "ripaga in anticipo" della "provvisoria limitazione del diritto" (quindi, se accettano, ambedue sono consci che è stato limitato un diritto...e quindi c'è stato risarcimento)

> oppure si utilizzano le scale ( facendo attenzione a bla...bla....bla....)

> 3* possibilità, io la vedo così : "Giove ce ne scampi" .... aumenterete la fila delle cause pendenti .. e che saranno probabilmente sanate (dal punto di vista che probabilmente non ci sarà sentenza definitiva) .... con spandimento di denaro privato (e pubblico...se ci sarà sanatoria )


.......

per quanto riguardo la parte "viene anche il momento" .... si cerca di NON FARLO VENIRE QUEL MOMENTO (i diplomatici sono stati creati "dalla cosiddetta società civile" per non far scoppiare-guerre (infatti non minaccciano)...e non per far firmare trattati-di-pace ; viceversa lo scopo, in questo caso, di altri professionisti ).....e se la gente "viene alle mani" non servono gli avvocati servono degli EDUCATORI (purtroppo non possiamo spedirli indietro nel tempo)...e NON DEI PROFESSIONISTI DEL DIRITTO ... ma per soldi, si sa, si fa qualunque cosa...anche convincere che "ai carcerati...o quasi..." serve un buon-avvocato...e non un buon-educatore
 

ziggy

Membro Attivo
Proprietario Casa
piattaforma aerea

Io ho superato il problema affittando una piattaforma aerea, l'impresa ha effettuato i lavori di demolizione , al termine è stato programmato in un solo giorno lo scarico dei materiali da risulta e conseguentemente caricati i materiali per i lavori piastrelle ecc.
Per quanto mi riguarda i costi sono stati inferiori rispetto alle impalcature, che avrei dovuto munire di allarme,con il rischio di furti magari proprio nell'appartamento di chi osteggia , poi cosa non ultima da considerare è che stabilendo un giorno per il carico e scarico , obbligatoriamente si è dovuto ottimizzare e coordinare i lavori di ristrutturazione e di acquisto dei materiali .
 

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